“Fondi privati per finire Pedemontana, abbiamo già alcune proposte”
Il governatore lombardo, Attilio Fontana, spiega che Pedemontana sarà portata a conclusione con o senza i fondi del governo. Ma i 5 Stelle attaccano: "Non vogliamo spendere altri soldi per le autostrade lombarde"
La Pedemontana sarà finita, con o senza i fondi del governo di Roma. È questa la linea del governatore lombardo, Attilio Fontana, che sabato durante una trasmissione televisiva di La7 ha spiegato il suo progetto per portare a conclusione la nuova autostrada. Una risposta indiretta a quanto annunciato dal ministro Danilo Toninelli che qualche giorno prima, di fatto, aveva chiuso la strada dei finanziamenti statali per concludere il progetto.
«È un’opera assolutamente fondamentale e anche questo primo terzo di opera realizzata sta mostrando la sua importanza» ha detto Fontana secondo cui «se il governo dovesse decidere di non finanziarla e non sostenerla sarà sicuramente realizzata dalla Regione Lombardia». Come? Con fondi privati. In questo senso Fontana rivela che ci sarebbero già più soggetti interessati sulla questione. «Abbiamo avuto una serie di proposte di finanziamento da parte di privati» precisa Fontana che quindi è certo che «si farà una gara e si individuerà un partner privato con cui portare avanti l’opera».
Un progetto certo non semplice dal momento che solo un terzo della Pedemontana è stata costruita fino ad ora e all’appello mancano i due nuovi lotti delle tangenziali di Como e Varese oltre ai tre che faranno arrivare la A36 fino a Bergamo. L’idea di continuare con il progetto è anche motivata da Fontana con il fatto che il traffico sulla Pedemontana continua a crescere: +23% nel solo 2017 (dati che sarebbero ancora migliori senza il fardello della Tangenziale di Varese).
Le reazioni alle parole di Fontana su Pedemontana
La promessa di concludere l’opera non è passata inosservata con PD e Movimento 5 Stelle che prendono due posizioni opposte. “Su Pedemontana e sulle autostrade lombarde il Presidente Fontana dovrebbe approfondire meglio sentendo le ragioni del Movimento 5 Stelle” attacca il consigliere regionale Marco Fumagalli che in modo molto esplicito dice che “Il Movimento 5 Stelle non vuole spendere altri soldi pubblici per le autostrade lombarde”. In questo senso “la nostra posizione è quella di dire stop a opere autostradali in perdita e che non usa nessuno perché troppo care” e quindi “occorre utilizzare le risorse pubbliche per riqualificare e migliorare i tracciati esistenti”.
Posizione diversa quella del PD che se da un lato plaude alla volontà di concludere l’opera dall’altro teme che si tratti solo di uno spot. “Visto che non vorremmo che fosse come la promessa, poi disattesa, della gratuita dei pedaggi per le tangenziali di Como e Varese, chiederemo un impegno concreto e preciso”, dicono i consiglieri regionali Samuele Astuti e Angelo Orsenigo. Proprio per questo “il Pd depositerà una mozione per portare all’attenzione del consiglio regionale la questione”
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