
Team Parkingo a tre punte nel mondiale Supersport 300
La squadra varesotta gareggerà con tre Kawasaki Ninja nella giovane categoria iridata. Edoardo Rovelli e Fabien Foret ai vertici tecnici

Il Team ParkinGo è da anni una solida realtà varesotta che opera nel mondo del motociclismo internazionale (nel 2012 vinse il Mondiale Supersport con Chaz Davis e la Yamaha) e che anche nel 2019 proseguirà con una certa ambizione la propria attività su pista.

La conferma più importante è quella della categoria: la scuderia che fa capo a Giuliano Rovelli infatti, sarà di nuovo al via del Mondiale Supersport 300, campionato molto interessante e ricco di giovani promesse nella quale il team ha sfiorato il titolo iridato nel 2018. Un solo punto di differenza ha infatti impedito allo spagnolo di ParkinGo, Mika Perez, di conquistare la corona mondiale andata alla connazionale Ana Carrasco in un finale mozzafiato. (foto in alto: Foret, F. Rovelli, G. Rovelli)
La squadra corse varesotta quest’anno ci riproverà mettendo in pista ben tre moto, tutte Kawasaki Ninja 400 cc, confermando così l’accordo con la casa giapponese. In sella ci saranno un altro spagnolo, Manuel Gonzales, l’australiano Tom Edwards e il gallaratese Filippo Rovelli. Gonzales arriva dalla vittoria della talent cup del CEV 2017 e in questa stagione è stato sesto proprio nel Mondiale Supersport 300 a bordo di una Yamaha. Edwards è stato uno dei migliori esordienti nella categoria (poleman nella gara di Portimao) mentre Rovelli – che ha già saggiato il mondiale SS300 – nei mesi scorsi ha vinto il campionato MES Estate.

Per quanto riguarda il settore tecnico, l’incarico di team manager sarà ricoperto da Edoardo Rovelli (che nel 2017 gareggiò nel mondiale) con l’ex pilota francese Fabien Foret (iridato in Supersport 2002), 45 anni, nuovo direttore sportivo.
«Per il terzo anno siamo al via del mondiale 300, categoria tra le più divertenti e competitive del panorama attuale. Siamo onorati di rappresentare ancora Kawasaki e abbiamo scelto tre piloti nei quali crediamo molto – spiega il tm Edoardo Rovelli – Per fare bene abbiamo potenziato il settore tecnico con l’arrivo di Foret, che già collaborava con noi, e il mio impegno in pianta stabile. La nostra è una delle strutture più interessanti e competitive della categoria per il campionato 2019».
La prossima stagione – la SS300 è inserita nel calendario mondiale della Superbike – prevede la disputa di nove gare: si comincia il 7 aprile ad Aragon per terminare a Doha, in Qatar, il 26 ottobre. Nella scorsa stagione si sono schierati al via circa 70 piloti di 13 nazioni a conferma dell’interesse suscitato da una formula che la FIM ha lanciato appena due anni fa.
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