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Il PD annuncia la condanna per diffamazione dell’ex sindaco
La sezione locale del Partito Democratico riporta la decisione del tribunale di primo grado nella causa che vedeva contrapposti l'ex sindaco e l'assessore Rodari
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La sezione del PD di Laveno Mombello rende noto che l’ex sindaco Graziella Giacon è stata condannata dal tribunale di Novara, riconosciuta colpevole del reato di diffamazione. La sentenza risale allo scorso 14 febbraio: il giudice ha deciso una multa oltre il pagamento delle spese processuali e il risarcimento dei danni causati all’assessore Rodari.
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I fatti risalgono al 2012: « In un articolo sul periodico comunale ”L’Informatore-Cronache nostre” – si legge nel comunicato – la signora Giacon, allora Sindaco, esprimeva giudizi e dichiarazioni che sono stati ritenuti lesivi e diffamatori della dignità personale di Rodari. La Procura della Repubblica di Novara, competente per via del fatto che “L’informatore“, in quel periodo, era stampato da una società piemontese, emetteva decreto di citazione a giudizio avanti il Tribunale di Novara nei confronti dell’ex Sindaco, difesa dall’avv. Roberto Cota, già Presidente leghista della Regione Piemonte.
Ad esito di un articolato dibattimento con l’esame di molti testimoni, la sentenza rende giustizia all’assessore Rodari: l’ex Sindaco è stata dichiarata colpevole del reato di diffamazione».
Le motivazioni della sentenza di primo grado saranno depositate nel termine di novanta giorni.
«Nel frattempo – sostengono gli esponenti del circolo – ci si attende che la consigliera Giacon attui decisioni politiche conseguenti alla sentenza, in quanto è da ritenersi non compatibile il suo attuale ruolo di capogruppo del Centro Destra in Consiglio comunale, assumendosi pubblicamente le proprie responsabilità e lasciando ogni incarico, presente e futuro.
Infine si invita l’Amministrazione comunale a valutare quali iniziative debba o voglia assumere riguardo al fatto che il reato di diffamazione è avvenuto sul periodico di proprietà del Comune».
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