Lavori allo Speroni, il sindaco sbotta: “Chi governa il calcio sa che non abbiamo soldi”
Sfogo di Antonelli contro la Lega Pro che chiede interventi sull'impianto di illuminazione sui seggiolini delle tribune per un costo di 200 mila euro
Stadio Speroni non a norma per l’iscrizione al campionato di serie C 2019-2020 e il Comune deve spendere 200 mila euro per adeguarlo ai criteri infrastrutturali stabiliti dalla Lega Pro.
Per il sindaco Emanuele Antonelli si tratta di un’ulteriore spesa che ricade sulle spalle dell’amministrazione comunale: «Spese su spese. Chi governa il calcio sa in che condizioni versano le casse comunali. La Lega Pro chiede troppo, eppure ci tocca soddisfare queste richieste!» – scrive il primo cittadino sui social.
Gli interventi sono necessari per poter iscrivere la Pro Patria al prossimo campionato di serie C. Nello specifico bisognerà adeguare l’impianto di illuminazione artificiale (120 mila €) e aggiungere una nuova serie di seggiolini numerati, almeno sulle due tribune principali (80 mila €)».
In realtà sia l’amministrazione comunale che la società Pro Patria sapevano già dal termine del campionato scorso che questi lavori si sarebbero dovuti realizzare ma la Lega Pro derogò l’intervento essendo la squadra una neopromossa.
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