Leucemia, a che punto è la ricerca
Lunedì 15 aprile 2019 alle ore 21,00 a Varese, nel Salone Estense, i ricercatori, invitati dal Comitato Stefano Verri, spiegheranno a che punto è lo studio sulle Cellule CART
Il Comitato Stefano Verri per lo studio e la cura della leucemia organizza un incontro pubblico sul tema “Il progetto Stefano Verri, Cellule CART: presente e futuro” .
Lunedì 15 aprile 2019 alle ore 21,00 a Varese, nel Salone Estense, i ricercatori spiegheranno a che punto è lo studio e quali tappe sono state raggiunte.
Il Laboratorio di Terapia Cellulare e Genica Stefano Verri, che ha sede presso l’ospedale San Gerardo di Monza, è stato autorizzato a produrre farmaci cellulari dal 2007. L’uso delle cellule per terapia, i cui farmaci sono definiti PTC (Prodotti di Terapia Cellulare) è di straordinario interesse. In tutto il mondo gruppi di ricerca lavorano per scoprirne i segreti e pubblicano i risultati per condividere la conoscenza.
La loro applicazione nella medicina rigeneratrice è, già oggi, una grande risorsa, ma lo sarà ancor di più in futuro: nel 2018 è iniziata, nel mondo, la sperimentazione clinica dei CAR T (Chimeric Antigen Receptor T), farmaci immunosoppressori che utilizzano cellule “ingegnerizzate” cioè modificate geneticamente in laboratorio.
A Monza, nel Centro di Ricerca Matilde Tettamanti, il Gruppo di Ricercatori che il Comitato Stefano Verri sostiene sta studiando questi farmaci da molti anni, per la cura della leucemia infantile (e non solo). É uno dei più accreditati al mondo tanto da avere in sperimentazione clinica un proprio CAR denominato CARCIK CD 19 prodotto nel laboratorio Stefano Verri.
Le aspettative sono molte e favorevoli in tutta la Comunità Scientifica. È la nuova frontiera della medicina.
Lunedì se ne parlerà con i protagonisti: Andrea Biondi medico e ricercatore, direttore della Clinica Pediatrica dell’Università Milano Bicocca, pro-rettore della facoltà di Medicina, Giuseppe Gaipa biologo e ricercatore, direttore del Laboratorio Stefano Verri, Sarah Tettamanti biologa e ricercatrice, Centro di Ricerca M. Tettamanti, Alessandra Fallati biotecnoloca e ricercatrice, Centro di Ricerca Tettamanti.
L’incontro è organizzato con il patrocinio del Comune di Varese e del Comune di Gazzada Schianno.
Leucemia, dal laboratorio “Stefano Verri” una nuova speranza
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