Tour V4U – Archeo: oggi siamo a Cairate
La seconda tappa del tour "V4U - Archeo", il progetto di valorizzazione dei siti archeologici del Varesotto, ci porterà a Cairate dove scopriremo la storia del Monastero e della sua fondatrice, la principessa longobarda Manigunda
Protagonisti della seconda tappa del tour V4U – Archeo (QUI IL LIVE DELLA PRIMA TAPPA) sono la città di Cairate e il Monastero, un monumento che ha una lunga storia da raccontare.
Il Monastero di Cairate è coinvolto nel progetto Varese4U – Archeo insieme ad altre sette realtà, quattro delle quali sono iscritte alla lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità: l’area di Castelseprio Torba, il Monte San Giorgio, il Sacro Monte di Varese con Monastero San Francesco, l’Isolino Virginia. A queste si aggiungono l’area archeologia di Angera, l’area di Monsorino di Golasecca e la necropoli Longobarda di Arsago Seprio.
Da qui a settembre ve le racconteremo una per una in un tour a tappe che coinvolgerà istituzioni, associazioni, Regione Lombardia, Sovrintendenza ai beni culturali nonché le nove realtà economiche che hanno dato vita al progetto.
Il racconto live della giornata
Oggi il tour di Varese4U – Archeo ci porta a Cairate.
La seconda giornata del progetto dedicato alla valorizzazione del patrimonio archeologico distribuito sul territorio di Varese e provincia comincia al Monastero di Cairate in compagnia del sindaco Paolo Mazzucchelli.
“In futuro punteremo sempre più allo sviluppo di eventi, fiere e matrimoni“, racconta, tra le altre cose, il primo cittadino.
Nell’ala di san Pancrazio, al piano interrato, è stata ricavata una biblioteca. Proprio qui, durante i lavori di restauro, sono emerse le mura di una vecchia villa romana.
Incontriamo l’architetto Matteo Scaltritti, che ha coprogettato l’allestimento del percorso archeologico del Monastero di Cariate.
Scaltritti ci mostra il plastico che riproduce il sito così come appariva in epoca altomedievale, nell’ottavo/decimo secolo dopo Cristo.
La particolarità di questo luogo è che al suo interno sono esposti i reperti rinvenuti in loco, spesso conservati nel punto esatto del ritrovamento.
Tra le scoperte avvenute durante l’ultimo restauro c’è la “stanza della musica“.
Il bellissimo affresco che la badessa Antonia Castiglioni nel ‘500 commissionò ad Aurelio Luini.
Con Ottorino Galfrascoli, volontario della Pro Loco di Cairate, parliamo della “leggenda di Manigunda“, la nobildonna longobarda a cui pare si debba la fondazione del Monastero.
Ci raggiunge Serena Gatti, presidente della Pro Loco di Cairate, associazione territoriale di volontariato volta alla promozione e dello sviluppo delle attività culturali, turistiche e di salvaguardia del patrimonio ambientale.
“Il monastero è nel cuore dei cairatesi, la popolazione ha sempre mostrato un forte attaccamento a questa parte fondamentale della loro storia”, spiega Gatti.
La tappa cairatese prosegue in direzione del Panificio Iuretig Primo, che si trova a pochi passi dal Monastero. In questo forno è nata la “treccia di Manigunda”, un pane dolce a base di noci.
Facciamo ritorno al Monastero dove incontriamo l’avvocato Stefano Mattei Arpiselli, coordinatore del progetto Ecomuseo della valle Olona.
Il progetto dell’Ecomuseo della valle Olona punta a promuovere la valle come un unicum: un’entità territoriale accomunata da tratti distintivi, che si snoda intorno al corso del fiume Olona, dove sono presenti gioielli come il Monastero di Cairate.
Del legame con il territorio della valle Olona ci parla anche il sindaco di Cairate, Paolo Mazzucchelli. “Noi siamo stati tra i primi comuni ad aderire al progetto de Via Francisca del Lucomagno“, spiega il primo cittadino.
Il nostro tour si conclude dove era cominciato, all’interno del Monastero, un piccolo grande gioiello che merita di essere visitato.
Cos’è Varese4U – Archeo
Si tratta di un’iniziativa nata con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio archeologico distribuito sul territorio di Varese e provincia e promuovere, di conseguenza, le attività turistiche e culturali ad esso collegate.
Nel progetto, oltre ai siti Unesco presenti in provincia di Varese, già protagonisti con Varese4U, saranno coinvolti anche il Monastero di Cairate, la Necropoli Longobarda di Arsago Seprio, l’area archeologica Monsorino di Golasecca e l’area archeologica di Angera.
Partner dell’iniziativa nove soggetti privati che faranno capo alla Varese Web Srl, società editrice di VareseNews. Tra questi Hagam, Navigazione Interna, FAI – Fondo Ambiente Italiano, Centro Gulliver, Archeologistics, Morandi Tour, Multimedia News, Kingstrom.
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