Bertolasi acciuffa la semifinale, Ondoli ai recuperi

Il quattro senza di Sara è terza nei recuperi e prosegue il suo cammino. L'angerese è quinta in batteria con il quattro di coppia, bene Mignemi tra i pesi leggeri. Mercoledì torna Cesarini

quattro senza canottaggio femminile mondiali 2019 sara bertolasi

Sara Bertolasi agguanta le semifinali ai Mondiali di canottaggio di Linz, Chiara Ondoli invece dovrà passare dai recuperi. Questo il verdetto delle regate di oggi – martedì 27 agosto – dal bacino della città austriaca, acque sulle quali un’altra varesotta – la giovane Federica Cesarini – ha già conquistato un primo passaggio del turno sulla strada verso le medaglie.

Il quattro senza femminile (con Bertolasi anche Patelli, Iseppi e Montesano), respinto in batteria nel quale è stato quarto, ha acciuffato la semifinale grazie al terzo posto ottenuto nella regata di recupero e quindi può continuare a sperare nella qualificazione olimpica, visto che il Mondiale mette in palio anche otto pass per Tokyo 2020. La gara odierna ha visto la Cina in testa praticamente per tutti i duemila metri: le azzurre si sono messe in scia e sono rimaste a lungo seconde, ma nel finale hanno accusato la rimonta dell’Irlanda. Tre però le posizioni “buone” per passare il turno, e così Sara e compagne hanno gestito l’ultimo quarto di regata e tenuto a bada il ritorno della Russia. (Foto in alto: il quattro senza. Bertolasi è la prima da destra / Canottaggio.org/Perna)

Esordio senza il botto invece per Chiara Ondoli, angerese dell’Aniene, nel quattro di coppia senior femminile: la barca azzurra (completata da Serafini, Terrazzi e Guerra) ha chiuso al quinto posto una batteria che metteva in palio un solo posto per la finale, piazzamento appannaggio dell’Olanda che ha preceduto di un soffio la Polonia. L’Italia è rimasta aggrappata alle altre barche senza però riuscire a lasciare la quinta piazza, con la sola Romania alle spalle a una certa distanza. Ondoli e socie, comunque, ci riproveranno.

Abbiamo citato, a inizio articolo, Federica Cesarini: la portacolori della Canottieri Gavirate gareggerà domani – mercoledì 28 – nei quarti di finale del doppio pesi leggeri insieme a Valentina Rodini. Le due azzurre hanno convinto in batteria vincendo la propria regata, ma la specialità (unica olimpica nei pielle) è davvero ricca di avversarie e di insidie: necessario quindi non abbassare la guardia per ottenere una delle sette carte olimpiche a disposizione.

Non è invece olimpica la barca di Giulia Mignemi, la siciliana di Galliate Lombardo: il suo quadruplo leggero è qualificato direttamente per la finale e ha disputato la cosiddetta preliminary race che serve ad assegnare le corsie. Brave le azzurre (con Mignemi anche Martinelli, Crosio e Noseda), seconde all’arrivo a un soffio dalla Cina: una medaglia potrebbe essere alla portata.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 27 Agosto 2019
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