Giovane alpinista muore sul Monte Bianco
La tragedia nel tardo pomeriggio di domenica: era in compagnia di un amico. Bloccati col superstite altri escursionisti. Il corpo portato a Courmayeur
E’ stato recuperato questa mattina, lunedì, il corpo dell’alpinista precipitato nella serata di ieri per centinaia di metri sul massiccio del Monte Bianco da quota 4.600: aveva terminato la parte più difficile della Cresta del Brouillard e al momento dell’incidente – secondo una prima ricostruzione – era slegato dal compagno, che ha poi dato l’allarme.
La vittima è un giovane di 19 anni originario della provincia di Como, e non Varese come trapelato in un primo momento: non aveva con sé documenti e l’identificazione è stata difficile.
Elia Baraldi era di Erba, in provincia di Como; nonostante la giovane età il ragazzo era un grandissimo appassionato di montagna e arrampicata
Il corpo è stato portato all’obitorio di Courmayeur.
L’altro alpinista che lo ha visto precipitare e che ha dato l’allarme è un suo amico e insieme ad altri tre scalatori ha passato la notte in quota in attesa di essere recuperato dai soccorritori. La ricostruzione dell’accaduto è affidata al Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves.
La Cresta del Brouillard è considerata una grande classica di salita al Monte Bianco: dai prati della Val Veny, a 1.565 metri di quota, conduce in vetta percorrendo un dislivello positivo di oltre 3.200 metri e passando per diverse cime (Punta Baretti, Monte Brouillard, Picco Luigi Amedeo, Monte Bianco di Courmayeur). Di solito si percorre in tre giorni.
Dopo l’sos inviato nella serata di domenica, a causa della scarsa visibilità e delle avverse condizioni meteo il Soccorso alpino valdostano non ha potuto recuperare il superstite e gli altri tre alpinisti che si trovavano più in basso al momento dell’incidente. Tutti avevano comunicato via telefono ai soccorritori di essere in buone condizioni.
NELLA SERATA DI LUNEDI’ – I quattro alpinisti che erano bloccati da domenica nella zona della Cresta del Brouillard, sul Monte Bianco sono in salvo. Lo hanno riferito loro stessi al Soccorso alpino valdostano via telefono, spiegando di aver raggiunto il rifugio del Gouter, sul versante francese del massiccio. Nel gruppo si trova anche il compagno di scalata, illeso, del ventenne morto dopo essere precipitato dalla cresta. Il recupero dei quattro è affidato alla gendarmeria di Chamonix.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.