Canzoni e biciclette, per ricordare a Taino i caduti della campagna di Russia
Il "ciclista della memoria" Giovanni Bloisi ospite per una giornata in ricordo della tragedia dell'Armir: tra le nevi di Russia scomparvero ben otto tainesi
Domenica 17 novembre, a partire dalle ore 14:30, il ciclista della memoria Giovanni Bloisi farà tappa a Taino per ricordare i soldati italiani dell’ARMIR (ottava armata italiana dell’esercito regio) caduti durante la campagna di Russia.
«Vado per non dimenticare cosa accadde per colpa delle decisioni scellerate di Mussolini» aveva detto Bloisi lo scorso luglio, prima di partire per un lungo viaggio in sella lungo la piana del fiume Don. Sul fronte orientale, infatti, furono inviati oltre 230mila soldati italiani, molti dei quali persero la vita o furono dispersi lontano dalle proprie famiglie. Tra questi vi era anche un significativo gruppo di tainesi, ben otto, che saranno ricordati al Centro dell’Olmo anche tramite l’intervento dell’esperto Francesco Cusaro e dell’Anpi che leggerà le loro commoventi biografie.
«Lo zaino affardellato era pesante, gli scarponi e le mollettiere erano gialli di polvere, ma la polvere ti saliva pure alla bocca e s’impastava nei polmoni; lo sputo era denso e l’acqua della borraccia sapeva di creta e d’alluminio» scriveva con grande abilità in “Ritorno sul Don” il celebre autore Mario Rigoni Stern, che aveva partecipato con gli alpini alla tragica ritirata del 1943 e fu testimone di quella disfatta.
La cerimonia di commemorazione è nata da un’idea di ANPI, sezione Oreste Pajetta, che, nella persona di Valeria Mobiglia, ha collaborato con le associazioni Spazio Libero, Gente di Lago, l’amministrazione tainese e, soprattutto, il Museo di Storia Locale per ricostruire le vite e i momenti al fronte dei giovani tainesi Aldo Berrini, Enrico Berrini, Giovanni Berrini, Luigi Bielli, Severino Longoni, Dorino Mossotti e Sergio Movalli.
«Affinché la Storia non venga mai dimenticata – dichiara il sindaco Stefano Ghiringelli – prima della cerimonia, Giovanni Bloisi, il ciclista della memoria, sarà accompagnato dai ragazzi del Team Ciclocross PCR presso il Monumento dei Caduti come segno di una memoria, quella legata alle nostre radici e a Taino, che deve essere tramandata di generazione in generazione». Come conclusione della giornata, il maestro Roberto Gioria accompagnerà i presenti alla cerimonia intonando canzoni alpine da cantare in coro, prima del brindisi d’onore finale.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.