
Il centrodestra trova l’intesa e dà il via alla campagna elettorale per Varese
Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Noi con l'Italia, Lombardia Ideale, le altre sigle partitiche e civiche si sono ritrovati siglando l'intesa per procedere verso le elezioni. Lo slogan: "liberare Varese"

Ha preso ufficialmente il via, venerdì sera 24 gennaio, la campagna elettorale del Centrodestra per le Comunali 2021 per Varese.

Nella nuova sede di Forza Italia in via Marcobi tutti i rappresentanti dei partiti di area centrodestra si sono detti uniti con un unico e fondamentale obiettivo: «vogliamo liberare Varese – affermano – e riportare la nostra città ai livelli di benessere precedenti all’arrivo del Centrosinistra».
Nella serata di ieri i rappresentanti di tutte le forze politiche della coalizione di Centrodestra si sono ritrovati, siglando quindi un’intesa per procedere verso le elezioni. C’erano i leghisti Monti e Poretti, il senatore Caliendo e il consigliere Galparoli per Forza Italia, l’assessore regionale Raffaele Cattaneo per Noi con l’Italia, il consigliere Clerici per Lombardia Ideale, Giordano per Fratelli d’Italia. La coalizione non è però ancora chiusa, perché il Centrodestra, spiegano dopo l’incontro, «si rivolge anche a tutte le forze civiche che vogliono entrare in alleanza».
Secondo il cronoprogramma, diffuso dopo l’intesa trovata, nei prossimi mesi verrà elaborato il programma, «che nascerà soprattutto ascoltando le esigenze dei cittadini, i quali negli ultimi quattro anni non hanno avuto voce, dovendo subire le decisioni della giunta Galimberti calate dall’alto».
La corsa elettorale parte dalle castellanze
Durante la riunione dalle diverse anime del centrodestra è emersa la necessità di portare a Varese «un cambiamento reale, un cambiamento che deve partire dalle castellanze e dai rioni, le realtà maggiormente colpite dall’avanzata del degrado. Durante le giunte passate, al contrario, hanno spiegato i partecipanti alla riunione, il Centrodestra ha sempre cercato di valorizzare i quartieri, salvaguardando la policentricità di Varese».
Tra due settimane tutto il gruppo partirà con il primo gazebo alle stazioni, quello che definiscono «uno dei luoghi simbolo del malgoverno di Galimberti: un progetto che non risolve niente, crea disagi ai commercianti rischiando di far chiudere le attività, e ignora completamente il problema sicurezza».
Lo slogan scelto è “liberare Varese”
Secondo il documento uscito dall’incontro gli esponenti del centrodestra accusano l’attuale governo della città di non aver ascoltato i cittadini: «Il PD ha preso decisioni e le ha fatte pesare sui cittadini senza interpellarli, come nel caso del piano parcheggi, che rimane il simbolo di questa amministrazione: aumentare le spese ai cittadini, senza portare nuovi servizi. E facendo scappare la gente dalla città. Galimberti, proseguono i rappresentanti del Centrodestra, ha illuso tutti facendo promesse che non ha potuto mantenere. La città oggi è preda del degrado, vittima di un impoverimento sociale sempre più diffuso, per colpa dell’ambizione di questa giunta che non ha saputo tenere il contatto con la realtà».
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A dire la verità la liberazione di Varese c’è stata nel 2016 quando finalmente, dopo oltre un ventennio, i cittadini hanno provato a cambiare gli amministratori visto che i precedenti hanno combinato poco o nulla. Ricordiamoci gli scampati pericoli dei parcheggi alla prima Cappella e a villa Augusta, tanto per fare un esempio. I centrodestristi prima di criticare l’attuale amministrazione si facciano un approfondito esame di coscienza.