Gli studenti dello Schiaparelli portano in scena ”Genocidio”
Ieri lunedì 27 gennaio gli studenti dello Schiaparelli hanno portato in scena ''Genocidio'', una rappresentazione teatrale per riflettere sui segnali premonitori che nel corso della storia hanno sempre accompagnato i genocidi, quali ad esempio la discriminazione e l'indifferenza
In occasione del Giorno della Memoria gli studenti della Scuola secondaria di I° ‘G. Schiaparelli’ di Origgio hanno portato davanti al pubblico ”Genocidio”, uno spettacolo teatrale per commemorare non solo le vittime dell’Olocausto, il genocidio di circa 6 milioni di ebrei europei ad opera della Germania nazista e dei suoi alleati, ma anche le vittime del genocidio armeno e dei massacri delle foibe.
Tema della rappresentazione teatrale è stato l’illustrazione di alcuni dei segnali premonitori che nel corso della storia hanno sempre preceduto e accompagnato i genocidi, quali ad esempio la discriminazione delle persone sulla base dell’etnia, della nazionalità o della religione.
Presente alla serata anche il sindaco Mario Angelo Ceriani, che a fine spettacolo ha ricordato come l’indifferenza e il silenzio delle persone ”perbene” durante la dittatura nazista abbia permesso lo sterminio di 16 milioni di persone, di cui 6 milioni di ebrei; il primo cittadino ha poi concluso con una frase di Martin Luter King ”mi fa più spavento non tanto la malvagità dei cattivi, ma il silenzio dei buoni”.
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