
‘Ndrangheta, chieste pesanti condanne per la locale di Legnano-Lonate
Sedici anni per il boss Vincenzo Rispoli, 14 per Mario Filippelli. Solo 5 anni per Emanuele De Castro, diventato collaboratore di giustizia

Pene pesanti quelle richieste dal pm Cecilia Vassena per i componenti della locale di ‘ndrangheta di Lonate Pozzolo e Legnano questa mattina in tribunale a Milano. La richiesta più alta è per il capo del gruppo criminale che da 30 anni spadroneggia in tutta l’area, sconto di pena ulteriore per i pentiti Emanuele e Salvatore De Castro. Tutti beneficiano dello sconto di un terzo per la scelta del rito abbreviato.

Vincenzo Rispoli per il quale sono stati chiesti 16 anni di carcere, subito dietro c’è Mario Filippelli con 14 anni, 12 per Orlando Lettieri, 11 anni per l’ex-consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Ferno, Enzo Misiano, 10 anni sono stati chiesti per Giovanni e Cataldo Cilidonio e per Andrea Paccanaro, 9 anni per Cataldo Murano e Francesco Basile, 8 per Cataldo Malena, 5 anni per Emanuele De Castro (che ha beneficiato di un ulteriore sconto grazie alla sua collaborazione), 3 anni per il figlio Salvatore (anche lui collaboratore di giustizia), 4 anni per Tarik Aarsa, 3 anni e 4 mesi per Salvatore Bevilacqua, 2 anni per Vanessa Ascione. Patteggiamento per Daniele Murano e Michael Murano. A causa di un difetto di notifica andrà a dibattimento anche Antonio De Novara.
Negata la richiesta di continuazione del reato associativo per tutti coloro che erano stati già condannati nel processo del 2010. Il giudice ha stabilito che in questo caso non è possibile accogliere la richiesta dei legali (che avrebbero ottenuto un consistente sconto di pena, ndr) in quanto tra il 2010 e il 2015 gli imputati odierni sono stati in carcere e la nuova associazione è stata fatta decorrere dal 2015 (anno in cui esce dal carcere Emanuele De Castro) e il 2020.
Discorso a parte per l’investigatore privato Giovanni Vincenzino, a cui non viene contestato alcun collegamento con l’associazione a delinquere ma solo un accesso abusivo al sistema informatico per il quale è stata chiesta una condanna a 3 anni e 6 mesi.
Da domani toccherà alle difese parlare. I legali dei personaggi di spicco della locale concluderanno il prossimo 4 marzo.
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