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La Regione ha bisogno di personale: l’Insubria laurea 9 infermieri
Il prossimo 9 marzo, concluderanno il percorso 5 studenti di Varese e 4 di Como. La Lombardia ha stanziato 10 milioni di euro per assumere nuovi professionisti. L'ateneo avvia la didattica on line
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Nove infermieri si laureeranno all’Università dell’Insubria il 9 marzo prossimo. La data della discussione era già stata fissata ma, alla luce dell’appello di Regione Lombardia, diventa importante per questi giovani laureandi in scienze infermieristiche completare il percorso ed entrare subito nel sistema sanitario regionale.
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Proprio questa mattina, la giunta lombarda ha stanziato 10 milioni di euro per assumere nuovi medici e infermieri indispensabili per rafforzare il sistema che sta fronteggiando il coronavirus.
Si tratta di 5 laureandi di Varese e 4 di Como che discuteranno la tesi lunedì prossimo, sempre che avvenimenti dell’ultimo minuto impediscano alla commissione di essere presente.
Sul fronte delle attività didattiche, invece, l’ateneo si prepara a mettere on line parte delle lezioni. La riunione si è svolta stamattina e già mercoledì prossimo, in qualche aula, si registreranno delle lezioni che poi saranno caricate sulla piattaforma “e-learning” dell’Insubria.
Altri materiali, già pronti perché realizzati negli anni passati, contribuiranno ad ampliare l’offerta tra cui gli studenti potranno scegliere per poter proseguire gli studi in un periodo di sospensione delle attività didattiche.
L’ateneo attiverà anche delle linee chat dirette per poter parare con i professori, dando così continuità alla sua funzione educativa, anche se in modalità diverse
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Non capisco questa urgenza poiché mi pare che infermieri disoccupati in circolazione ce ne siano parecchi. Mi pare di ricordare notizie di stampa che segnalavano che a concorsi per 5 o 10 infermieri si erano presentati in centinaia che, suppongo, siano ancora a disposizione.