Coinvolto in una rissa a Busto, la Polizia lo trova nel quartiere di Sciarè a Gallarate

Intervenuti per un assembramento, gli agenti hanno verificato che si rispettavano distanze e uso di mascherine, in compenso hanno "pizzicato" una persona che deve rispondere di rissa. Tanti i controlli in strada lunedì

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Nel pomeriggio di ieri 25 maggio, ben quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, coordinati da un Ufficiale di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Gallarate, hanno operato nel territorio gallaratese, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio periodicamente predisposti.

Sono stati effettuati controlli su ben 39 veicoli e su 128 persone. Nel pomeriggio, alle ore 16.00 circa, le volanti hanno proceduto al controllo di una Opel Adam con a bordo 5 individui. Uno di loro, cittadino cubano di trentanove anni, residente a Gallarate, ha spontaneamente consegnato un coltello a serramanico che custodiva nella tasca dei pantaloni. La successiva perquisizione ha permesso di appurare che il soggetto non deteneva altri oggetti pericolosi, né materiale illecito in genere. In merito alle ragioni della detenzione del coltello, successivamente sequestrato e messo a disposizione dell’A.G. procedente, il cubano non ha fornito spiegazioni plausibili o giustificati motivi, riferendo di tenere con sé l’oggetto “per motivi di collezione”. Gli Agenti, pertanto, lo hanno invitato presso il Commissariato per gli adempimenti relativi al suo deferimento per porto abusivo di oggetto atto ad offendere. Da accertamenti esperiti presso gli archivi elettronici, è emerso che il cubano era già stato colto in situazione analoga a dicembre dell’anno scorso.

Nella serata gli agenti sono intervenuti in via Ferruccio, nel quartiere Sciarè dietro la stazione, a seguito di una segnalazione per assembramenti. Sul posto gli Agenti hanno identificato numerose persone di diverse etnie, che però erano ben distanziati tra di loro e muniti di mascherina, quindi in regola. Tra di loro però c’era un venticinquenne senegalese, residente a Rescaldina (MI), è risultato destinatario di un provvedimento di rintraccio perché deve essere processato per una rissa aggravata in cui è stato coinvolto nell’agosto 2019 in Busto Arsizio. Gli Agenti lo hanno pertanto invitato presso gli Uffici del Commissariato, ove hanno proceduto agli adempimenti di competenza, contestandogli altresì la sanzione di cui all’art. 4 comma 1 del D.L. 19/2020, atteso che lo stesso era sprovvisto di mascherina o altro indumento idoneo a coprire le vie respiratorie.       

Conto salato in vista, per tutt’altro, per un sessantenne di Gattico (Novara): è stato colto alla guida della sua Lancia Y che è risultata sprovvista di copertura assicurativa. Gli agenti hanno pertanto dovuto sottoporre il veicolo a sequestro amministrativo, con contestuale ritiro della relativa carta di circolazione, oltre alla contestazione a suo carico della sanzione di cui all’ art. 193 comma 2 del Codice della Strada.

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Pubblicato il 26 Maggio 2020
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