Davanti al computer
Il racconto di Marina: "Scavare nel profondo è riscoprire allora il grande valore della lettura, capace di creare mondi paralleli, in grado di placare le nostre ansie"
Raccontaci il tuo vissuto nelle giornate della pandemia. Puoi farlo qui.
Finora abbiamo pubblicato diversi contributi di tante persone.
Di seguito la storia di Sara.
Davanti al computer
La vita è cambiata radicalmente alla fine di febbraio. Lo spirito del carnevale viene improvvisamente negato, mentre si popolano i supermercati.
Uno strano virus sta arrivando dalla Cina, indecifrabile nella sua minaccia. Un boomerang gli annunci delle istituzioni, ai quali si risponde con una forma ben tracciata di psicosi collettiva.
Le scuole improvvisamente chiuse, la mia difficoltà è tutta nel fronteggiare la nuova situazione. Bloccata sul computer cerco di decifrare le indicazioni che mi vengono dal collega informatico. Pigio i tasti con poca consapevolezza, l’unico scopo è comunicare e rassicurare i ragazzi. Molti di loro si dimostrano consapevoli, alfieri di un nuovo senso di responsabilità.
Quello che a loro manca riflette il disagio degli adulti, non vedere i nonni, l’impossibilità di incontrare gli amici. L’isolamento si traduce nella ricerca di stimoli alla propria interiorità.
Scavare nel profondo è riscoprire allora il grande valore della lettura, capace di creare mondi paralleli, in grado di placare le nostre ansie.
Marina Adotti, Binago
SCRIVICI LE TUE MEMORIE, LE TUE EMOZIONI, I TUOI PENSIERI IN QUESTO PERIODO DI CRISI
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.