“Mi hanno rubato l’identità su Instagram per due anni”
Rebecca una mattina si è svegliata e sul telefono aveva venti messaggi provenienti da tutto il mondo che l’avvisavano del “furto” via social
Si parla spesso di privacy sui social network. App, foto, storie, fino a quando appartengono alla nostra cerchia privata e fino a dove possono arrivare. Pensando alla dimensione dei più importanti social network diventa difficile tracciare dei limiti e ancor più complicato è proteggere i propri dati personali, gli scatti e le emozioni che vengono condivise.
Lo sa bene Rebecca, una ventenne della provincia che sabato mattina si è svegliata e si è ritrovata una ventina di messaggi, provenienti da tutto il mondo, che l’avvisavano di un furto di identità via social.
«Appena sveglia – ci spiega Rebecca – ho trovato 20 messaggi su Instagram. Mi è sembrato insolito anche perché provenivano da tutto il mondo: Canada, Stati Uniti, Brasile e via dicendo. Tutti con lo stesso messaggio: un ragazzo, per due anni, aveva utilizzato le mie foto e le mie storie di Instagram per creare un profilo finto. Queste persone facevano tutte parte di una fan page di Cristiano Ronaldo, ma dopo un po’ si sono insospettite di quel profilo e, usando lo strumento Google Reverse, sono arrivate a me, capendo che l’altro era un imbroglione».
«Sono rimasta scioccata – prosegue la ragazza -, non pensavo si potesse arrivare a tanto e mi sono sentita come nella serie tv “Catfish”. Ho fatto denuncia ai carabinieri e alla polizia postale. Ho segnalato, così come hanno fatto tutti quelli che mi hanno avvisata del furto di social, il profilo finto, e ho protetto il mio impostandolo come privato. Sotto un punto di vista legale mi è anche andata bene perché questo ragazzo indiano non ha usato le mie immagini per fare frodi o truffe, né mi ha diffamato in alcun modo. Ha solo usato le mie immagini».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città







Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.