“Diritto e liuteria” a Cremona l’esperta d’arte varesina Tiziana Zanetti
Solo nell’ultimo mese, a Cremona, sono stati almeno tre gli eventi evidenziati dalla cronaca che hanno interessato il Diritto e la Liuteria. Al convegno interverrà anche l'esperta di casa nostra
Quadri e dipinti, sculture e opre d’artigianato dal valore di milioni che necessitano di una attenta protezione giuridica di cui l’esperta varesina Tiziana Zanetti parlerà domani, 16 ottobre nel corso di un importante convegno sul tema “Diritto e Liuteria”
Perché? Solo nell’ultimo mese, a Cremona, sono stati almeno tre gli eventi evidenziati dalla cronaca che hanno interessato il Diritto e la Liuteria: una sentenza del Tribunale di Madrid che ha riguardato un “falso violino made in Cremona” e che ha visto impegnato il perito del Tribunale cremonese Fabio Perrone; la perizia effettuata dal liutaio cremonese Simeone Morassi presso la Procura di Parma su un violino Amati risultato rubato alcuni anni fa in Giappone ; la restituzione del violino Hellier (Stradivari, 1679) restituito alla Collezione Axelrod a causa della scadenza del permesso temporaneo decennale di importazione.
I punti di contatto e di intersezione del Diritto con la Liuteria sono dunque molteplici. Il mercato degli strumenti musicali non è mai stato così ampio come in questi ultimi anni, sia in termini di valori economici assoluti sia in termini di confini geografici. In questo contesto le norme e le leggi che ineriscono il comparto, oggi più che in passato, coinvolgono direttamente i liutai, i musicisti, i collezionisti, i commercianti e, non ultime, le istituzioni culturali (musei, conservatori, scuole di musica, fondazioni musicali, Teatri ecc.) che a vario titolo acquistano, utilizzano o conservano strumenti musicali.
Da queste considerazioni è nata la volontà di organizzare a Cremona presso l’Aula Magna dell’Academia Cremonensis l’Incontro “Diritto&Liuteria” che metterà a confronto diversi professionisti che, appassionati di musica e di liuteria, saranno chiamati ad illustrare le implicazioni giuridiche del comparto e ad offrire in primis ai liutai, ai musicisti e ai collezionisti ma anche ad Enti ed Istituzioni culturali pubbliche e private, un qualificato punto di vista giuridico giudiziale e stragiudiziale nell’ambito nazionale ed internazionale.
L’Incontro è patrocinato dall’ordine degli Avvocati di Cremona.
Programma
La falsificazione degli strumenti musicali: profili di responsabilità e analisi della normativa italiana e comunitaria Massimo Pintus, costituzionalista Diritto e Liuteria, nota introduttiva Cesare Gualazzini, avvocato e liutaio
Il ruolo della Magistratura e gli strumenti investigativi per la restituzione dei beni cultuali Annalisa Palomba, magistrato
Il sistema dei Conservatori di Musica e la gestione pubblica del patrimonio culturale Leonardo Salvemini, avvocato
Il patrimonio musicale nel panorama del d.lgs. 42/2004. Questioni di confine Tiziana Zanetti, giurista esperta di beni culturali
La responsabilità del certificatore di strumenti musicali Roberto Calvo, avvocato e professore ordinario di diritto privato presso l’Università della Valle d’Aosta
La tutela degli strumenti musicali di nuova costruzione tra marchi e brevetti Paola Marciò, avvocato Modera Fabio Perrone, perito di strumenti musicali e CTU presso il Tribunale di Cremona
Venerdì 16 ottobre 2020, ore 14.30 “Diritto&Liuteria”
Aula Magna, Academia Cremonensis Palazzo Mina Bolzesi – Via Platina, 66 – Cremona Per prenotazione (ingressi limitati in ottemperanza alle normative Covid vigenti) a.cremonensis@gmail.com
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