Scomparso il dottor Liati, “una grande perdita per Cassano”
Il sindaco Nicola Poliseno ricorda la presenza del pediatra nella vita di tanti cassanesi. "Nel 2017 la Città gli diede la Civica Benemerenza, una scelta che ha unito tutto il consiglio comunale"

«La notizia della scomparsa del dottor Liati ci rattrista molto perché perdiamo come Città una grande persona, un uomo appassionato, simpatico e un grande professionista». Così il sindaco di Cassano Magnago, Nicola Poliseno, saluta il suo concittadino Alessandro Liati.
«Lui è stato il pediatra della Città e non solo, visto che lo conoscevano tutti in Provincia. Il mio pediatra ma il pediatra di diverse generazioni. Ogni volta che lo si incontrava, lui si ricordava di tutti i familiari, non mancava di salutarti con un bel buffetto sulla guancia e di fare battute con frasi tipicamente in dialetto. Bellissimo ricordare i metodi utilizzati e le rassicurazioni che sapeva dare a mamma e papà quando il proprio bimbo non stava bene».
Poliseno ricorda che proprio per questo nel 2017, «con voto unanime del consiglio comunale che anche in quella occasione aveva saputo dimostrare unità e attenzione», la Città di Cassano Magnago gli aveva conferito la Civica Benemerenza.
“Storico pediatra di generazioni di Cassanesi” diceva la motivazione, “discreta ma assidua presenza nella realtà cittadina, ha saputo, negli anni, alternare proficuamente la professione medica e l’alpinismo, sua altra grande passione. Ha raggiunto, in questa seconda, ambiti traguardi di livello planetario, partecipando a molteplici spedizioni e conquiste alpinistiche del gruppo Ragni di Lecco insieme, fra gli altri, ad alpinisti quali Riccardo Cassin e Casimiro Ferrari. Indelebile pagina nella storia dell’alpinismo rimane la spedizione, di cui fu membro, al Cerro Torre del 1974 che, ancor oggi, viste le polemiche e i dubbi che avvolgono la salita di Cesare Maestri del 1959, a buon diritto può considerarsi la prima ascesa della cima delle Ande Patagoniche”.
«A nome mio personale, dell’amministrazione comunale e della Città di Cassano Magnago esprimo il più sincero cordoglio per la scomparsa del caro Sandro e sentite condoglianze alla moglie e a tutti i suoi cari. Un dono grande averlo avuto in Città, averlo conosciuto, averlo ascoltato, averlo vissuto».
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