Arrivati a Varese e Gallarate i vaccini per il personale dei reparti covid e dei pronto soccorso
In provincia i vaccini sono arrivati all'Asst Sette Laghi e all'Asst Valle Olona: al via la somministrazione delle dosi al personale
Sono arrivati all’ospedale di Varese e a quelli di Busto Arsizio e Gallarate i vaccini per il personale da somministrare ai dipendenti. Le procedure, partite simbolicamente domenica 27 dicembre, inizieranno questo pomeriggio alla Sette Laghi e il 4 gennaio alla Valle Olona.
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L’ARRIVO DELLE DOSI DEL VACCINO A MALPENSA
94.770 dosi di vaccino Pfizer-Biontech atterrati stanotte a Malpensa
ASST SETTE LAGHI
A Varese le dosi arrivate sono quattromila per la prima fase della campagna vaccinale dedicata al personale in servizio in azienda, ma anche a Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, Guardia medica, personale delle USCA e volontari impegnati nelle associazioni di soccorso. Oggi, 30 dicembre, e i giorni del 31 dicembre e del 2 gennaio, due equipe vaccinali dedicate saranno al lavoro all’Ospedale di Circolo per medici, infermieri e OSS e altri professionisti sanitari che prestano servizio nei reparti che ancora accolgono gli oltre 300 degenti covid attualmente presenti negli Ospedali aziendali e sul fronte dell’emergenza-urgenza.
ASST VALLE OLONA
In provincia i vaccini sono arrivati anche all’Asst Valle Olona, che dal 4 gennaio inizierà a somministrare le dosi al proprio personale. Verso le 9 sono arrivate circa 2000 dosi di vaccino tra Busto e Gallarate che hanno i due frigo a -70°: la campagna vaccinale per il personale è già programmata con la fase di informazione ai dipendenti che potranno esprimere una preadesione alla vaccinazione collegandosi al portale dipendente. Le vaccinazioni dovrebbero partire con 3 ambulatori a Busto e Gallarate e 1 a Saronno da lunedì 4 gennaio.
IL COMMENTO DEL DG DELLA SETTE LAGHI
«I nostri operatori che lavorano in prima linea sul fronte covid meritano di ricevere il prima possibile questo vaccino che rappresenta la fine di un incubo che per loro è stato ancora più difficile da affrontare – ha detto il Dott. Gianni Bonelli, direttore generale, spiegando le ragioni di questa iniziativa -. Non voglio che debbano aspettare un giorno in più del necessario. Visto che il vaccino ci è stato consegnato oggi, è giusto che fin da subito possano riceverlo».
Dal 4 gennaio, poi, la campagna vaccinale si estenderà a tutti coloro che hanno già manifestato la propria volontà di vaccinarsi, con 300 vaccinazioni al giorno, sei giorni alla settimana. Gli ambulatori vaccinali dedicati saranno attivi nelle sedi dell’Ospedale di Circolo di Varese, dell’Ospedale di Tradate e a rotazione nelle tre sedi ospedaliere del Verbano (Cittiglio, Luino e Angera).
A Varese le équipe vaccinali opereranno dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 14.30, mentre a Tradate e sul Verbano dal lunedì al sabato dalle 10.30 alle 15.30. In particolare, sul Verbano, l’ambulatorio vaccinale sarà attivo a Cittiglio il lunedì e il giovedì, a Luino il martedì e il venerdì, ad Angera il mercoledì e il sabato. «Il nostro auspicio – conclude il direttore sociosanitario Ivan Mazzoleni – è quello di offrire la possibilità di vaccinarsi nel più breve tempo possibile a tutto il nostro personale, e comunque entro il 12 febbraio prossimo, e farci trovare ancora una volta pronti quando dal Ministero e da Regione Lombardia sarà dato avvio alla campagna vaccinale per la cittadinanza».
La notizia dell’arrivo delle dosi era stata comunicata dall‘assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera: «Secondo quanto riferito dall’azienda Pfizer e dalla struttura del Commissario per l’emergenza, domani mercoledì 30 dicembre, arriveranno in Lombardia 94.770 dosi di vaccino Anti-Covid, che verranno immediatamente distribuite nei centri HUB. Si prevede di iniziare le somministrazioni a partire da giovedì 31 dicembre».
«In base alle informazioni ricevute – prosegue l’assessore Gallera – entro il mese di gennaio arriveranno nella nostra regione 491.400 dosi di vaccino, suddivise in cinque date diverse. Serviranno per completare le prime somministrazioni e avviare l’iniezione di richiamo».
In base alla programmazione nazionale, le consegue avverranno nelle seguenti giornate: 30 dicembre (81 vassoi), 4 gennaio 2021 (76 vassoi), 11 gennaio (83 vassoi),18 gennaio (82 vassoi), 25 gennaio (98 vassoi).
«Ogni vassoio contiene 195 fiale – spiega Giacomo Lucchini, responsabile regionale della campagna nazionale di vaccinazione Anti-Covid – e da ogni fiala, in base alle ultime disposizioni, si ricavano 6 dosi di vaccino. Il numero delle dosi e la tempistica delle consegne verranno confermate di volta in volta nel corso delle quotidiane riunioni fra le Regioni e la Struttura Commissariale».
In questa prima fase vengono vaccinati gli operatori sanitari e le persone che lavorano negli ospedali a vario titolo, medici e pediatri di base, ospiti e operatori delle RSA, dipendenti e volontari dei servizi di emergenza urgenza. Nelle ultime settimane, e in questi giorni in particolare, si stanno susseguendo riunioni giornaliere con i referenti delle strutture sanitarie lombarde per definire tutti i particolari di questa delicatissima campagna di vaccinazione.
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