Delitto di Lidia Macchi, il Pg della Cassazione chiede di confermare l’assoluzione di Binda
Il Pg ha chiesto di respingere il ricorso del Pg di Milano e delle parti civili contro il proscioglimento di Binda emesso il 24 luglio 2019 dalla Corte d'Assise d'Appello di Milano
La richiesta del procuratore generale della Cassazione è netta: «È da confermare l’assoluzione di Stefano Binda dall’accusa di aver ucciso nel 1987 la studentessa Lidia Macchi, colpita con 29 coltellate». Lo ha chiesto il sostituto Procuratore generale della Cassazione, Marco Dall’Olio, nella sua requisitoria davanti al prima sezione penale.
Il Pg ha chiesto di respingere il ricorso del Pg di Milano e delle parti civili contro il proscioglimento di Binda emesso il 24 luglio 2019 dalla Corte d’Assise d’Appello di Milano. In primo grado l’imputato nel 2018 era stato condannato all’ergastolo. È attesa la parola finale della Corte.
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