Il papà è in terapia intensiva: i figli si inventano “Radio Enzo” per stargli vicino
La bella iniziativa arriva da Garbagnate Milanese. La moglie e i figli di un 65enne ricoverato da fine ottobre hanno inventato un sistema per inviare la sua musica preferita e audio con le loro voci per stare vicini al proprio caro
Dal 27 ottobre loro padre è in terapia intensiva. Per stargli vicino, i figli si sono inventati “Radio Enzo” per fargli giungere la propria voce di incoraggiamento.
Enzo, 65 anni, noto e apprezzato professionista di Garbagnate Milanese, ad ottobre ha sfortunatamente “incontrato” il virus in una forma abbastanza aggressiva. Un’ambulanza lo ha portato all’ospedale di Legnano, dove dopo poco tempo è stato trasferito in terapia intensiva.
Da quel giorno la famiglia e i numerosi amici non hanno potuto più vederlo: gli unici contatti, come in tanti altri casi, sono stati solo “virtuali”. Le condizioni sanitarie del 65enne sono diventate severe, ci sono stati vari problemi e si sono resi necessari alcuni interventi che gli hanno consentito di superare, non ancora del tutto, la difficile situazione, tanto che ancora oggi, dopo tre mesi, Enzo rimane in terapia intensiva senza poter comunicare con la famiglia.
Per superare la distanza e il dolore, non solo fisico, ma anche psicologico che tale situazione comporta, i figli (insieme ad un amico e alla moglie) si sono inventati una soluzione tecnologica innovativa. Non bastano più solo i contatti resi possibili tramite il personale sanitario, al quale va la riconoscenza di tutti per la tenace pazienza ed abnegazione dimostrata, serve qualcosa di più.
E facendo leva sulla passione per la musica di Enzo, i familiari, la moglie Claudia e soprattutto i figli hanno creano “Radio Enzo”, per far giungere la propria voce ed incoraggiamento all’uomo.
Utilizzando un programma di registrazione, hanno messo insieme alcuni brani musicali, i preferiti dal padre, insieme ai loro incoraggiamenti vocali. Il file così creato viene inviato al tablet dell’ospedale e il personale della terapia intensiva lo fa ascoltare ad Enzo.
Questa originale iniziativa ha riscontrato il favore anche dei medici, e si spera di poterla estendere ad altre persone nella stessa condizione. Ma non solo: il logo creato per la radio verrà stampato sulle magliette, che saranno poi vendute e il ricavato dato in beneficenza.
L’obiettivo è di far conoscere l’originale iniziativa e allargarla, con l’auspicio che non solo Enzo, ma tutte le persone che soffrono, unitamente ai loro familiari e al personale sanitario possano presto superare questa difficile lotta quotidiana.
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