Botte e insulti a madre e sorella, arrestato un 49enne di Busto Arsizio
Gli agenti della Polizia di Stato lo hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia
Botte e insulti alla madre e alla sorella. Un uomo di 49 anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato a Busto Arsizio, accusato di maltrattamenti in famiglia.
Alle 8 di sabato 6 febbraio la pattuglia è intervenuta in un’abitazione nel quartiere di Borsano dove una donna chiedeva aiuto perché aggredita dal figlio. Quest’ultimo, all’arrivo degli agenti che già lo conoscevano per i numerosi precedenti e la condizione di alcolista e tossicodipendente, appariva evidentemente alterato. L’uomo pronunciava frasi prive di senso e, nonostante la presenza degli uomini in divisa, tentava ancora di scagliarsi contro la madre e la sorella, entrambe intimorite e piangenti.
Per placarne la furia gli agenti sono stati costretti ad ammanettarlo, potendo così ascoltare le dichiarazioni delle due donne, madre e sorella dell’uomo. Dalle loro denunce è emersa una lunga storia di maltrattamenti che il il 49enne, da molti anni dipendente da droghe e alcol e più volte protagonista di vicende giudiziarie, esercita in particolare nei confronti della madre, con la quale coabita e che lo mantiene, essendo lui disoccupato.
Le quotidiane minacce e prevaricazioni, che in varie occasioni sono sfociate in aggressioni fisiche, di fatto hanno costretto la donna a vivere da reclusa in casa sua, a chiudersi in camera da letto per dormire senza timore di essere aggredita nel sonno, a evitare qualsiasi frequentazione per paura che amici o parenti potessero a loro volta diventare bersaglio del figlio. L’ultimo episodio la sera di venerdì quando, rimproverato dopo essere rincasato come al solito completamente ubriaco, l’uomo si è scagliato contro la madre che si era ancora una volta chiusa nella sua stanza.
Sabato mattina la sorella del quarantanovenne ha raggiunto l’abitazione per soccorrere la madre ma, a sua volta, è stata aggredita dal fratello che, dopo aver urlato e sfogato la sua rabbia contro gli utensili della cucina, si è rivolto contro la sorella stringendole le mani attorno al collo.
Alla madre, intervenuta a difesa della figlia, è toccato uno spintone che l’ha scagliata contro un mobile. A questo punto le due donne sono riuscite a chiamare la polizia.
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