Nominati i decani della Diocesi; Panighetti e Pagani confermati a Varese e Busto
L'arcivescovo Mario Delpini ha firmato le nomine dei 63 decani della Chiesa ambrosiana, una figura al centro di una serie di riforme dalle quali sta per nascere una nuova realtà, quella della Assemblea Sinodale
L’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ha firmato il decreto con i nomi dei Decani della diocesi ambrosiana che comprende anche la gran parte della provincia di Varese. Delpini ha proceduto con le nomine in seguito ai suggerimenti emersi nelle votazioni del 19 gennaio scorso alle quali hanno partecipato i presbiteri e i diaconi della Diocesi. In tutto si tratta di 63 sacerdoti che per cinque anni ricopriranno questo ruolo, dieci in meno rispetto alle nomine precedenti per via della rinnovata articolazione di alcuni territori, soprattutto all’interno della città di Milano.
Le scelte arrivano in una fase particolare per la vita della Chiesa ambrosiana visto che è in corso una riforma del decanato stesso come spiega il Vicario generale, monsignor Franco Agnesi. «Una riforma che ha l’obiettivo di “ascoltare” tutti i segni di Vangelo presenti nel nostro territorio, quello geografico e quello “esistenziale”. Desideriamo crescere nella nostra capacità di giungere a decisioni “sinodali” per compiere scelte missionarie e sostenere la testimonianza evangelica nei vari ambiti della vita umana, dalla scuola alla salute, dal volontariato allo sport».
Nei Decanati verrà quindi introdotta una nuova realtà, quella dell’Assemblea sinodale: «È una figura che è emersa, con forza e creatività, in questi mesi di riflessione – spiega Agnesi -. Al Decano si chiede non di caricarsi di un peso in più, ma di “dare una mano”, che accoglie, che scambia la pace, che si collega ad altre mani di discepoli e missionari. Saranno però soprattutto i laici ad animare e orientare il cammino decanale. In questo discernimento il Decano avrà il compito di essere segno di comunione, di tenere insieme e valorizzare i carismi e i servizi che lo Spirito suscita nella Chiesa».
I NOMI
Sono due le zone della Diocesi che interessano il territorio della nostra provincia: la Zona II per la parte alta, la zona IV per quella sud (il resto, le cosiddette Valli Varesine, dalla Valcuvia a Ponte Tresa, appartengono alla Diocesi di Como). La Zona II comprende undici decanati, la IV che si estende anche nell’Altomilanese ne comprende invece nove. Ecco quindi tutti i nomi dei decani.
Zona II
Appiano Gentile: mons. Erminio Villa
Azzate: don Cesare Zuccato
Besozzo: don Maurizio Giuseppe Cantù
Carnago: don Paolo Croci
Gallarate: mons. Riccardo Festa
Luino: don Sergio Zambenetti
Sesto Calende: don Maurizio Villa
Somma Lombardo: don Basilio Mascetti
Tradate: don Giovanni Cazzaniga
Valceresio: don Claudio Lunardi
Varese: monsignor Luigi Paolo Panighetti
Zona IV
Bollate: don Maurizio Pessina
Busto Arsizio: mons. Severino Carlo Pagani
Castano Primo: don Marco Zappa
Legnano: mons. Angelo Cairati
Magenta: can. Emanule Salvioni
Rho: don Fabio Turba
Saronno: don Riccardo Pontani
Valle Olona: don Federico Papini
Villoresi: don Felice Noé
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