Dalla Eprom di Buguggiate un aiuto per acquistare i vaccini anti Covid per il Terzo Mondo
L'azienda ha deciso di stanziare parte del suo fatturato per comprare le fiale da destinare a genitori e insegnanti di bambini nelle popolazioni più povere
In un momento in cui l’esasperazione per la situazione che stiamo vivendo rischia di spingerci verso l’individualismo, un’azienda di Buguggiate – la EPROM Solutions S.r.l. – da anni impegnata a sostegno di cause umanitarie al fianco della Onlus Children First Humanitarian Philanthropic Organization, ha deciso di stanziare parte del suo fatturato per l’acquisto di vaccini anti Covid da destinare a insegnanti e genitori di bambini nelle popolazioni più povere del Terzo Mondo.
Questa non è la prima donazione durante la pandemia da parte di EPROM, che lo scorso marzo, nonostante l’incertezza di una situazione che non faceva presagire niente di buono per il futuro, era già intervenuta economicamente a sostegno della ricerca e dell’allestimento di nuove aree di Terapia Intensiva per poter accogliere sempre più pazienti Covid- 19.
“Complici i profondi valori su cui EPROM ha costruito le sua fondamenta e lo stretto rapporto di fiducia che la lega da anni alla Onlus Children First, anche quest’anno l’azienda di Buguggiate – leader nel settore dei sistemi di stampa, informatica e IT – ha voluto offrire il suo prezioso contributo, imponendosi nuovamente come esempio e modello di umanità e di etica professionale”, scrive l’ufficio comunicazione dell’azienda.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.