“Noi del mondo delle palestre trattati come l’ultima ruota del carro”

La riflessione di Cecilia Chiera, che gestisce l'associazione Move your body a Gavirate, sulle difficoltà che stanno attraversando le palestre

sport bambini palestra

«Il mondo delle palestre da mesi viene trattato come un luogo di contagio pericoloso e rischiosissimo, mentre noi abbiamo sempre garantito sicurezza, rispetto delle regole e rigore affinché i nostri associati potessero accedere. Siamo l’ultima ruota del carro»: a parlare è Cecilia Chiera, presidente di Move your body asd di Gavirate.

Chiera è nel mondo della danza e dello sport da vent’anni, insegna yoga, pilates e zumba. Gestisce Move your body da 8 anni, un’associazione sportiva che trova la propria casa nella palestra della scuola primaria di Gavirate.

Chiera lamenta la stigmatizzazione come untori il mondo degli sportivi e delle palestre, oltre alla mancanza di futuro per il settore, ricordando la conferenza stampa dell’ex Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dello scorso ottobre: «Ci ha detto che se non mettevamo tutto in regola avrebbe chiuso le palestre, ci ha trattato come untori».

E ricorda: «Noi facevamo entrare un massimo di 8 persone alla volta: la nostra realtà è piccola, ma ben monitorata. Entravano solo i tesserati. Ma, dopo tutto l’impegno e il lavoro nel mettere a norma e igienizzare l’ambiente, siamo stati dimenticati: non si vede la luce fuori dal tunnel, non veniamo citati nei Dpcm».

cecilia chiesa gavirate
Cecilia Chiera

Mens sana in corpore sano

«Il nostro lavoro – ha concluso – consente di far stare bene psicologicamente e fisicamente. Abbiamo tantissimi bambini iscritti ai nostri corsi: per loro era un momento di aggregazione».

E le lezioni online? «Le facciamo, ma hanno aderito il 25-30% dei tesserati. Manca però lo scambio di energia che c’è a lezione, oltre alla sinergia che si creava. Inoltre, online non è possibile controllare con precisione la corretta esecuzione degli esercizi da parte dell’insegnante».

 

(Foto di copertina generica)

Nicole Erbetti
nicole.erbetti@gmail.com

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Pubblicato il 11 Marzo 2021
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