Disabili e soggetti vulnerabili: chi e come è convocato per il vaccino
La vicepresidente Moratti ha spiegato chi sono e come vengono individuati i soggetti che rientrano nelle due categorie
È in corso la campagna vaccinale per le persone considerate “estremamente vulnerabili”. Si tratta di cittadini il cui nominativo è stato individuato dall’Assessorato al Welfare in base all’esenzione per patologia e consumo di farmaci.
PAZIENTI ESTREMAMENTE VULNERABILI – Sono circa 367.000 persone di cui quasi 55.000 hanno già ricevuto la prima dose. Lo ha chiarito la vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare Letizia Moratti.
Gli elenchi sono stati inviati alle Ats che, a loro volta, li inviano ai centri specializzati e ai medici di medicina generale: « La vaccinazione, con Pfizer o Moderna, può avvenire o nei centri specializzati o nei centri massivi o presso i medici di medicina generale, previo benestare di Ats. Anche gli estremamente vulnerabili – ha chiarito Moratti – possono utilizzare il portale delle Poste per la prenotazione del vaccino».
Dal 9 aprile (e non più dal 2, come inizialmente comunicato dalla Regione, ndr) queste categorie di cittadini potranno utilizzare: il canale digitale, che spiega la modalità di prenotazione online (www.prenotazionevaccinicovid.
GRANDE ATTENZIONE AI DISABILI – «Stiamo lavorando per la vaccinazione dei disabili – ha proseguito – attraverso l’elenco che abbiamo ricevuto dall’Inps sulla base della L.104 art.3, comma 3: la somministrazione dei vaccini è affidata o agli ospedali che li hanno in carico o ai medici di medicina generale. Anche queste persone potranno aderire attraverso il portale delle Poste oppure chiamando il Call center dedicato 800 894 545».
VACCINI AI CAREGIVER E AGLI ASSISTENTI – «Siamo al lavoro anche sui care giver – ha specificato Moratti – intendendo per ‘care giver’ il nucleo familiare stretto delle persone estremamente vulnerabili o dei disabili – e tutti gli assistenti che si occupano della persona».
Nel caso della vaccinazione di un disabile minore, l’inoculazione sarà estesa all’intero nucleo familiare e a tutti gli assistenti che si occupano della cura di queste persone.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.