Pari Pro Patria, mister Javorcic: “Settimana pesante, fiduciosi per quello che verrà”
L'analisi di dell'allenatore della Pro Patria va oltre il 2-2 ottenuto oggi contro il Livorno. Nicco: "Speriamo di chiudere l'annata nel migliore dei modi"
La Pro Patria, dopo il pareggio 2-2 contro il Livorno in una gara intensa e di difficile lettura, ha raggiunto la certezza matematica del sesto posto. La commenta così mister Ivan Javorcic: «Penso che oggi bisogna leggere la partita con una chiava chiara. I ragazzi sono stati bravi, meritano i complimenti perché abbiamo vissuto una settimana pesante, durante la quale siamo rimasti senza Colombo (botta alla caviglia, ndr). Poi nel primo tempo si è anche fatto male Fietta e i ragazzi sono comunque riusciti a reagire in modo importante. Confermarsi su questi livelli caratteriali, dopo la partita con la Giana, senza perdere l’equilibrio, è un ottimo dato di fatto che ci rende sia orgogliosi ma anche fiduciosi per quello che ci manca da giocare. Mi fa piacere per Masetti, è un ragazzo che è stato fuori tanto, ha dato bei messaggio su quello che dev’essere l’approccio di un giocatore in un contesto agonistico. Onore anche ai nostri avversari perché ce l’hanno messa tutta, sottolineerei la prestazione di Mazzarani perché nonostante avesse preso una botta in rifinitura ha dato dimostrazione di coraggio, dedizione e attaccamento alla maglia. Un giocatore dal vissuto così importante merita i complimenti, è un esempio a tutti i ragazzi che si avvicinano a questo sport. Credo che questa partita fosse più importate di quella che andremo a giocare ad Alessandria, perché giocavamo in casa, e visto che la prossima dei playoff la giocheremo proprio allo Speroni c’erano delle sfumature che mi interessava capire. È chiaro che la prossima partita ci avvicina a quelle che verranno, ma adesso ci tocca solamente fare la conta di chi abbiamo a disposizione a livello di giocatori».
«I numeri della stagione – prosegue Javorcic – sono straordinari per una squadra e una società come la nostra, siamo sempre migliorati. Questi ragazzi insieme a tutto lo staff meritano tutti gli applausi perché anche oggi credo sia stata una partita simbolica: arrivavamo da un periodo di difficoltà, e saper andare oltre gli ostacoli, cercando di reagire e stare costantemente sul pezzo è quello che mi rende più orgoglioso. È un percorso netto che adesso vogliamo chiudere al meglio».
Parole anche per Gianluca Nicco, praticamente l’ultimo superstite dei titolari del centrocampo dopo vari infortuni e squalifiche. A seguito dell’uscita di Fietta, è stato spostato in mezzo a Ferri e Brignoli, in posizione da regista: «Abbiamo portato a casa un punto anche se a mio avviso potevamo fare meglio. Nel primo tempo non abbiamo fatto una grandissima partita ma poi nella ripresa siamo riusciti a fare il nostro gioco e a raggiungere due volte gli avversari. Siamo soddisfatti, rimane comunque un po’ di amarezza. Preferisco fare la mezz’ala, ma nell’emergenza mi metto a disposizione della squadra, sperando di poterli aiutare in modo positivo. Domenica prossima sarà una bellissima partita, grazie alla quale potremmo scavalcare posizioni. Penseremo ai play off cercando di recuperare più gente possibile, è difficile ma ci proveremo. Quando sono arrivato a Busto speravo di poter far bene, poi pian piano allenandomi e conoscendo i compagni ho capito che si poteva fare qualcosa di importante. Potevamo fare meglio pensando a certe partite, ma rimane comunque un’ottima annata che speriamo di chiudere nel migliore dei modi».
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