Parco di Morosolo, il Comune al lavoro per sbloccare la situazione
Per il Parco dei Ciliegi ci sono progetti in campo da anni: il Comune ha a disposizione 75 mila euro dalla Regione e i fondi che arrivano dall'accordo con la Rsa Cardinal Colombo. Reto: "Dobbiamo rivedere il progetto della passata amministrazione"
Tra i progetti in cantiere da più tempo a Casciago c’è quello per la realizzazione di un parco pubblico a Morosolo.
La situazione però è in una fase di stallo, che il Comune tenta di sbloccare. Ma va fatto un po’ di ordine.
I primi progetti e le prime idee sono vecchi di 30 e passa anni, ma è dal 2017 che è partita una fase più concreta, almeno sulla carta. La giunta allora guidata da Andrea Zanotti aveva fatto realizzare un progetto, firmato dall’architetto Gobbi (lo stesso di piazza Cavour e della stazione) costato circa 43 mila euro, portato in consiglio comunale e votato dall’assemblea cittadina che ha dato mandato al sindaco di procedere.
«Il consiglio comunale a luglio 2017 ha votato il mandato al sindaco sulla base di una convenzione con la curia per la cessione del diritto di superficie per una durata di 50 anni. Convenzione che però non è mai stata ratificata, tanto che secondo la curia stessa la convenzione poteva avere una durata al massimo di 30 anni – spiega l’attuale primo cittadino Mirko Reto -. Così come stanno le cose, il mandato affidato dal consiglio comunale è impossibile da mettere in pratica, sia per la mancanza di un accodo formalizzato con la curia (che con l’arrivo del nuovo parroco ha proposto un accordo di 10 anni), sia perchè il progetto promosso dalla giunta precedente era pensato su terreni che non sono di proprietà del Comune. Come si fa a progettare su terreni che non sono di tua proprietà?».
Una parte dell’area che va da via Solferino a piazza Giovanni XXIII è infatti di proprietà pubblica (una porzione ceduta dalla casa di riposo in cambio del permesso di allargare la struttura), una parte è di proprietà della curia e su una porzione di quest’ultima alcuni privati vantano accordi per l’acquisto, non considerati nel progetto iniziale. Da tempo è stata avviata un’opera di mediazione per trovare una soluzione, che però al momento non sembra essere vicina.
«Oggi ci troviamo quindi in una situazione di empasse, che vorrei superare trovando un accordo tra le parti – spiega il sindaco Reto -. Ho proposto un incontro alla comunità pastorale per cercare, con buonsenso e nel rispetto delle leggi e delle esigenze di tutti, di trovare una quadra per la durata e per le modalità di realizzazione che vada bene per la curia, per il Comune e per i morosolesi. La volontà è quella di trovare un accordo, rivedendo il progetto che deve essere per forza modificato. Se non si dovesse riuscire, il Comune procederà sulla parte di proprietà pubblica. Se si dovesse arrivare ad un accordo, la nostra previsione di spesa è pari a circa la metà rispetto a quella della precedente amministrazione (200 mila euro contro 396 mila euro), a cui si potrebbero aggiungere 40 mila euro già finanziati per sistemare il parcheggio e la strada di accesso».
Per il parco di Morosolo, che si chiamerà Parco dei Ciliegi (altra variazione rispetto alla precedente amministrazione che aveva voleva chiamarlo Parco del Lazzaretto), sono a disposizione del Comune 75 mila euro derivanti dal bando regionale ottenuti a dicembre 2020 e 105 mila euro dell’accordo con la casa di riposo (monetizzazione degli standard per l’allargamento della Rsa Cardinal Colombo, già ratificato e modificato rispetto a quanto previsto in precedenza, con la concessione dell’uso del nuovo parcheggio in via non esclusiva).
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