Piante cadute fra Brinzio e Cabiaglio, automobilisti “boscaioli“ le rimuovono

Un quadretto che a prima vista sembra apparire romantico: tutti uniti per risolvere il problema, poi di nuovo in auto e via, con la consapevolezza di avere fatto qualcosa di utile.

Ma al netto della laboriosità dei cittadini che abitano le valli o le percorrono per svariati motivi, rimane il punto: alcuni tratti di strada sono pericolosi per l’incuria dei proprietari che non si guardano dal pulire le aree a poca distanza dalle strade.

Proprio come accaduto nella tarda mattinata di martedì, come racconta una lettrice che scrive e invia le foto.

In 2 settimane strada 2 volte bloccata tra Castello Cabiaglio e Brinzio, o Castello Cabiaglio e Cuvio. Piccoli incidenti risolti, per pura fortuna, senza danni alle auto o alle persone. Inoltre grazie alla prontezza di alcuni operai risolti anche abbastanza velocemente.
Quello che non si risolve è l’abbandono in cui versano i boschi, nessuno di preoccupa della manutenzione e, ancora più spesso, di molti boschi non si conosce più chi ne è proprietario e non ci si può rivalere su di loro per imporre il taglio dei rami e degli alberi.
Oggi è andata bene, quando l’albero è caduto non passava nessuna auto speriamo di avere sempre la stessa fortuna