Arresti per terrorismo a Milano e in Lombardia: fornivano documenti falsi ai “foreign fighters“

Operazione “The Caucasian Job“ della Digos del capoluogo. Connessioni con l'autore dell'attentato di Vienna del 2 novembre scorso

Generica 2020

Documenti falsi e appoggio logistico ai foreign fighters collegati con le organizzazioni terroristiche legate al fondamentalismo religioso.

Per questo la Digos di Milano ha arrestato questa mattina, venerdì, 7 persone di origini georgiane e dell’Europa dell’Est sospettati di far parte di una rete terroristica.

L’operazione battezzata “The Caucasian Job“, è nata dagli approfondimenti avviati a seguito di un’operazione antiterrorismo condotta nel dicembre 2019 dalle autorità austriache.

L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura di Milano ha permesso di evidenziare collegamenti con circuiti del terrorismo internazionale di matrice religiosa e, in particolare, con l’autore dell’attentato di Vienna del 2 novembre scorso.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 11 Giugno 2021
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