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Cantello dedica un encomio a chi salvò la vita a Vito De Lorentiis
L'amministrazione Comunale di Cantello ha voluto rendere un ringraziamento solenne durante la seduta del Consiglio Comunale a Mattia Andriolo, Alessandro Magnoni ed Andrea Filippi alla memoria
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All’inizio del consiglio comunale di martedì 13 luglio il sindaco di Cantello Chiara Catella ha dedicato un Encomio solenne “per intervento di primo soccorso con ausilio di defibrillatore DAE prestato al Signor Vito De Lorentiis presso il centro sportivo comunale in data 6 Maggio 2021 agli allenatori della Società Sportiva USD Cantello Belfortese Mattia Andriolo e Alessandro Magnoni.
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«A partire dal 1 Luglio del 2017 è entrato in vigore l’obbligo della dotazione ed impiego di defibrillatori per le società e le associazioni dilettantistiche: uno strumento ormai indispensabile per il soccorso verso gli atleti di tutte le categorie vittime di eventi improvvisi di natura cardiaca – spiega l’encomio – Un obbligo cui la Società Cantello Belfortese USD ha prontamente dato riscontro grazie soprattutto al gesto di generosità della Famiglia Filippi la quale, in ricordo della prematura scomparsa di Andrea, che ricordiamo sempre con grande affetto, ha dotato il centro sportivo comunale di Via Santa Rita di un defibrillatore DAE».
Il 6 maggio 2021 è sicuramente una data che rimarrà impressa non solo nella memoria, ma anche e soprattutto nel percorso umano ed emotivo delle persone coinvolte in un evento inizialmente tanto drammatico ed a tratti disperato quanto felice e positivo nella sua conclusione: «Vito De Lorentiis, ex calciatore del Varese calcio e presente come supervisore del settore giovanile presso il centro sportivo di Via Santa Rita, il 6 maggio accusava un malore di assoluta gravità: grazie al tempestivo quanto professionale intervento di Mattia Andriolo ed Alessandro Magnoni ed al corretto utilizzo del defibrillatore, venivano prestate le prime cure che permettevano a Vito di ritornare alla vita ed essere consegnato ai sanitari per le prime cure ospedaliere».
Un gesto, quello di Mattia e Alessandro, che non solo dimostra l’importanza della preparazione professionale necessaria per fare fronte a qualsiasi evento, ma soprattutto la prontezza di lasciare spazio al coraggio abbandonando le proprie emozioni, per riuscire ad affrontare una situazione drammatica che vedeva messa in pericolo una vita umana: «Vi sono eventi che, in poco tempo, formano e cambiano prima di tutto l’uomo e poi l’allenatore ed il dirigente sportivo: quello che hanno vissuto e condiviso Mattia, Alessandro e Vito legherà per sempre il loro cammino, qualunque direzione esso possa intraprendere».
Per questo l’amministrazione Comunale di Cantello, con quell’encomio ha voluto: «Rendere un ringraziamento pubblico e solenne durante la seduta del Consiglio Comunale a Mattia Andriolo, Alessandro Magnoni ed Andrea Filippi alla memoria riconoscendo un encomio in cui si evidenzia la loro “elevata determinazione, abnegazione, coraggio e spiccata professionalità. L’impegno profuso da ciascuna delle persone menzionate è motivo di orgoglio e rende onore alla comunità Cantellese intera».
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