
Nell’azienda di Origgio dove la bellezza è sempre più green
Roelmi HPC da anni fa ricerca per prodotti cosmetici sostenibili. E con il supporto di Camera di Commercio punta a recuperare i sottoprodotti della catena agroalimentare lombarda
Le creme che ci spalmiamo sul corpo o gli integratori che assumiamo potrebbero avere un’origine molto più vicina di quanto si possa pensare: Origgio. È infatti qui che ha sede la Roelmi HPC, azienda leader nel settore della produzione di ingredienti per la cosmetica e nutraceutica che vengono utilizzati nel mercato dell’health e personal care.

«Ogni nuovo progetto vede la sostenibilità al centro – spiega Rosella Malachin, CEO di Roelmi HPC -. Usiamo tecnologie all’avanguardia guidate dall’innovazione della chimica verde e su tecniche di economia circolare». Per fare tutto questo «investiamo il 6/7% del nostro fatturato in ricerca e sviluppo, abbiamo 10 collaboratori impegnati tutti i giorni nell’innovazione» che è sempre guidata da logiche green al punto che è nato pure un marchio interno all’azienda che sintetizza questa filosofia: NIP – Natural, Innovatione e People.
In quest’ottica, è nata la collaborazione con Camera di Commercio di Varese per proseguire la ricerca nell’utilizzo dei sottoprodotti della catena agroalimentare lombarda: un progetto chiamato Bio Beauty.
Ed è proprio questa la terza storia del video-viaggio di Camera di Commercio di Varese in collaborazione con VareseNews per raccontare alcune progettualità significative realizzate nel corso di questi complicati mesi, da aziende che hanno partecipato ai bandi dell’ente, usufruendo dei contributi.
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