Parco Pineta, raid animalista contro le strutture usate dai cacciatori
I militanti di un movimento animalista hanno danneggiato una casetta mobile e abbattuto una torretta di legno tra Binago e Tradate
Due strutture utilizzate dai cacciatori e poste all’interno del Parco Pineta sul territorio di Tradate e di Binago sono state danneggiate dagli attivisti del movimento 100% Animalisti, che hanno rivendicato e documentato l’azione.
Gli attivisti hanno abbattuto una altana – una sorta di torretta – in legno e vandalizzato una “casetta mobile” dotata di ruote e utilizzata per gli appostamenti, sostenendo che entrambe le strutture fossero abusive. Non è la prima volta che azioni di questo genere accadono, tanto che lo stesso collettivo animalista parla di “Operazione Attila” quando si muove per arrecare danni ai cacciatori, definiti “bracconieri legalizzati”.
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Attendiamo la stessa solerzia di intervento verso altre minacce endemiche nel Parco che minacciano la salvaguardia degli animali che lo popolano: spacciatori, prostitute, scaricatori seriali di rifiuti.