La Rassegna teatrale d’Autunno a Maccagno si conclude con “Semplicemente Mia”
Liberamente ispirato alla biografia di Mia Martini "Mi chiamo" di Aldo Nove con Clarissa Pari attrice, Denise Misseri piano e voce e Michele Todisco alla regia

La Rassegna teatrale d’Autunno, organizzata dalla Pro Loco di Maccagno, si conclude con “Semplicemente Mia” sabato 27 novembre alle ore 21:00 presso l’Auditorium del paese lacustre. Uno straordinario percorso di Teatro in musica, di storie di donne “la vita, il dramma, la musica”, che vedrà la sua conclusione con uno spettacolo ispirato alla biografia di Mia Martini “Mi chiamo” di Aldo Nove. Sul palco l’attrice Clarissa Pari, al piano e voce Denise Misseri e alla regia Michele Todisco.
Raccontare Mia Martini significa riportare alla memoria una grande artista e cantante e raccontare come si può distruggere una carriera e una vita con il pregiudizio e la superstizione. Un talento schiacciato da una delle più infamanti colpe che si possono attribuire a una persona: la iettatrice, colei che porta male. Con un linguaggio diretto e poetico si crea una visione di un mondo interiore fragile e sensibile, immerso in un ambiente artistico inquinato da pregiudizi, gelosie, invidie.
Si racconta dell’infanzia della cantante, del rapporto col padre, delle sue passioni, del suo percorso artistico, delle sue paure e dell’impossibilità di poter uscire da quel vortice di pregiudizi che l’ha portata all’estremo gesto. La scena è concepita su tre piani, ognuno con un livello diverso di lettura. Il primo livello è il letto, il posto dove è stata ritrovata il 12 maggio 1995 mentre lavorava alla sua nuova canzone. Un luogo che non è solo alcova, ma anche posto in cui lavorare, esorcizzare le paure, riflettere. È il luogo della sua condizione estrema, ormai in preda alla disperata depressione che la porterà alla morte. Il secondo è quello del ricordo di una vita fatta di sogni di bimba e di quotidiana ricerca di semplicità. Il terzo è il palco, il sogno realizzato, il cielo toccato con il dito del successo della sua arte vocale. Da lì guarda l’invidia e la superstizione dei suoi colleghi e detrattori ed è lì che la sua voce diventa luce.
«Vi aspettiamo numerosi e vi ricordiamo che l’entrata è gratuita per i soci Pro Loco Maccagno Lago Maggiore e per i minori di 20 anni. Per tutti gli altri il costo del biglietto è 5 euro», ha concluso il presidente della Pro Loco di Maccagno Michele Todisco.
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