![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2023_xarticolo.png)
La scuola primaria di Morosolo si accende di pace e di colori
Un albero di kaki dipinto dagli alunni di tutte le scuole abbellisce il muro della primaria Manzoni, fino a pochi mesi fa rovinato e decadente. Entusiasmo e tanti progetti per fare di Casciago il "paese dipinto dei bambini"
![La scuola primaria di Morosolo si accende di pace e di colori](https://staging.varesenews.it/photogallery_new/images/2021/11/la-scuola-primaria-di-morosolo-si-accende-di-pace-e-di-colori-1259722.610x431.jpg)
La scuola primaria di Morosolo si accende di pace e di colori. I muri della struttura di via Verdi hanno preso vita grazie ad un progetto voluto dalle insegnanti della scuola e realizzato con la collaborazione degli alunni di tutte le scuole del paese, dagli asili alle medie, ma anche grazie al contributo di nonni, genitori, amministrazione comunale, associazione Millepiedi e di tutta la comunità di Casciago.
![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2024_newsletter-650x100.png)
A presentare il murales, un bellissimo albero di kaki con le radici colorate che si diramano tra le bellezze del paese, sono state le insegnanti della scuola primaria Manzoni: «È un progetto che parte da lontano, dalle pensiline colorate che hanno abbellito il paese qualche anno fa – ha detto Alessandra Azzoni, una delle maestre simbolo della scuola di Morosolo, insieme a Cristina Carcano, Paola Pozzi, Paola Locatelli, Roberta Malnati e a tutto il corpo docente che dal 2000 anima e collabora con il progetto dell’albero della pace, il Kaki Tree Project, che ha portato a Casciago una delle piante nate da un seme sopravvissuto al bombardamento atomico di Nagasaki -. Questo è un altro tassello del cammino fatto insieme: volevamo fosse un modo per celebrare il Kaki, è diventato anche di più. C’è stata collaborazione col Comune, i bambini hanno lavorato insieme, progettato il disegno in collaborazione con la professoressa Gritti. Abbiamo realizzato una vera e propria mostra con gli alberi immaginati dagli stessi bambini, che poi hanno scelto i migliori tre e li hanno messi insieme nel nostro murales. Abbiamo condiviso tutto con gli alunni delle altre scuole del territorio, asili, scuola elementare e media, con i più grandi che hanno fatto da tutor ai più piccoli. In tanti hanno contribuito, colorando anche la strada e la salita, insieme abbiamo abbellito la scuola. È un progetto di tutta la comunità: trasmettere il bello già da bambini, per lasciare un segno è uno degli obiettivi che la scuola deve avere e questo murales va proprio in questa direzione».
Il muro della scuola era in condizioni pessime e andava sistemato. Per ridare “bellezza” e “dignità” a un luogo di vita così importante, è nata l’idea di approfittare del necessario rifacimento della facciata per realizzare qualcosa di colorato e bello. In tanti hanno dato una mano, chi con le braccia, chi con i pennelli, chi con contributi economici, chi col proprio tempo messo a disposizione della scuola e del decoratore Roberto Gelini.
«È bello perché lo abbiamo fatto insieme, con la collaborazione di tutti, lavorando oltre l’individualità, dando ognuno il meglio – ha detto Eleonora Gritti, professoressa alle medie di Villa Valerio e mamma di due bambine che hanno dipinto insieme ai compagni di scuola il muro di Morosolo -. Ne è uscito un capolavoro, fatto dalle mani di tanti, pensando al bene comune, alla comunità. Nessuno si è tirato indietro, tutti hanno lavorato entusiasti, si sono aiutati a vicenda. Lancio una sfida al sindaco: partiamo da qui e trasformiamo Casciago nel paese dipinto dei bambini».
Provocazione che il sindaco di Casciago Mirko Reto, affiancato dall’assessore Caterina Cantoreggi e dal capogruppo Mario Persicone ha colto al volo: «Questo è l’esempio di quanto il paese possa diventare più bello, sempre di più – ha detto Reto -. Faccio due promesse: riqualificheremo le pensiline, rovinate dall’usura del tempo e da alcuni vandali sconsiderati. Ma non solo: abbelliremo il muro del nuovo posteggio con piastrelle dipinte sul tema della felicità come filo conduttore, coinvolgendo nonni, famiglie e ospiti della casa di riposo. Sono certo che sarà un’altra meraviglia di Casciago».
Entusiasta anche Simone Tortorella, il sindaco del consiglio comunale dei ragazzi, dotato di una parlantina da politico navigato: «Prima la scuola era sbiadita, ora è più bella, colorata, luminosa. Complimenti a tutti, a chi si è messo in gioco e a chi ci ha provato per raggiungere questo obiettivo».
Presente anche Claudia Brochetta, dirigente dell’Istituto Comprensivo di Comerio: «Va di moda negli ultimi anni chiamare gli artisti famosi, per abbellire facciate e muri. Opere bellissime, ma credo che questa sia ancora meglio perchè è frutto del lavoro di tanti piccoli artisti che hanno colorato e disegnato insieme. Un esempio unico e davvero molto ben riuscito».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.