“Sei una mantenuta”: a processo per botte, insulti e violenza sessuale un uomo di Marchirolo

L’uomo accusato anche di maltrattamenti in famiglia: pesanti scenate di gelosia e litigi alla presenza dei figli minori

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Imponeva rapporti sessuali forzati alla moglie e a fronte dei dinieghi della donna, l’apostrofava con epiteti offensivi, ma oltre alle offese più triviali c’era anche quel “Sei una mantenuta” che rappresenta spesso una costante delle violenze psicologiche nei reati di questo tipo che fanno leva sulla disparità economica, prima ancora che per quella sessuale e di genere.

I fatti si riferiscono a episodi del 2017: imputato un uomo del 1973 di Marchirolo mentre la parte offesa è una 44enne. Ma oltre ai gravissimi reati contestati (che dovranno essere provati nel dibattimento e che vedono valere la presunzione d’innocenza) che partono dall’accusa di aver sottoposto la donna a rapporti sessuali in maniera forzata, c’è pure la condotta dell’uomo non come marito ma come padre ad essere finita sotto la lente della procura (pm Grillo), dal momento che le sceneggiate venivano fatte di fronte ai figli minori, tre, costituitisi parte civile (avvocato Cornacchia).

Il prossimo marzo il processo entrerà nel vivo con l’escussione dei testimoni di fronte al Collegio presieduto dal giudice Crema. L’imputato è difeso dall’avvocato Ronchi.

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Pubblicato il 02 Dicembre 2021
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