Addio al partigiano Giuseppe “Pippo” Platinetti, il Camoscio delle Cinque Valli
Classe 1923, partecipò alla Resistenza per un anno e mezzo. Nell'ottobre 1944 una incredibile traversata tra valli ossolane e Valesia. Al 25 aprile affrontò la SS Polizei a Novara
Se ne è andato Giuseppe Platinetti detto “Pippo”, partigiano combattente e presidente onorario dell’Anpi provinciale di Varese: «L’Anpi tutta abbruna le sue bandiere e lo ricorda commossa», ha scritto Ester De Tomasi, presidente dell’Anpi provinciale di Varese.
Platinetti partecipò alla Resistenza in Ossola e nel Novarese, fu a lungo definito “partigiano senza medaglie“.
La sua impresa più straordinaria avvenne nell’ottobre 1944, alla caduta della Repubblica partigiana dell’Ossola: non si rifugiò in Svizzera come migliaia di italiani, ma, con una marcia solitaria di oltre un mese, fra le montagne della Valdivedro, della Val Bognanco, della Val Antrona, della Valle Anzasca, raggiunse l’amata Valsesia per riprendere la lotta contro i nazifascisti. Quella incredibile fuga in alta quota è stata raccontata nel libro “Il camoscio delle cinque valli. L’impresa di Pippo Platinetti, un partigiano «garibaldino” scritto da Franco Giannantoni e Carlo Meazza, edito da Grossi.
Riprese poi la lotta tra Valsesia e colline del Medio Novarese. Al 25 aprile, a Novara, affrontò anche un’ultima incursione di carri armati tedeschi della SS Polizei che tentava di raggiungere l’autostrada, un episodio che amava rievocare (fu l’ultimo scontro con tedeschi nel Novarese, con caduti da ambo le parti).
Nato a Misey su Marne (Francia) il 16 luglio 1923, dopo la guerra divenne commerciante ambulante. Si era stabilito in Valmarchirolo a Cugliate Fabiasco. Nel 2016 era stato insignito della medaglia della Liberazione.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.