Le “In-visibili concezioni” e il gemellaggio tra Gallarate e Taranto nel segno della fotografia
Da qualche anno il fotoclubIl Sestante di Gallarate ha rafforzato un legame con la città pugliese. Una collaborazione che torna anche nella edizione 2022 del festival Filosofarti
La fotografa tarantina Rosa Colacoci e l’artista e poetessa Silvia Calzolari saranno le protagoniste della nuova, intensa mostra che il fotoclub Il Sestante proporrà per l’edizione 2022 del festival Filosofarti a Gallarate.
La mostra “In-visibili concezioni” è però anche una nuova tappa dell‘interessante gemellaggio tra Gallarate e Taranto nel segno della fotografia. Nato dai legami d’origine di alcuni soci, è un gemellaggio già avviato in passato con la mostra Sferica (ospitata nel 2017 nella città pugliese) o ancora con gli scatti di Pamela Barba dedicati all'”Oro nero” di Taranto, le coltivazioni di mitili, proposti nel 2021 a Gallarate. Quest’anno il lavoro di Rosa Colacoci è stato proposto da Ida D’Angelo, la vicepresidente Pamela Barba e il presidente Salvatore Benvenga l’hanno reso realtà, Luigi Zappalà e Giuseppe Bartolaccini si sono occupati dell’allestimento che sarà svelato sabato 19 febbraio 2022.
In-visibili Concezioni di Rosa Colacoci è un reportage che racconta di una secolare tradizione confraternale tarantina in modo molto attento e devozionale. “Uno stile narrativo di grande impatto emotivo, con rappresentazioni che guardano al teatro d’avanguardia. Il bianco e nero è efficace e minimalista”.
La mostra sarà inaugurata appunto sabato 19, alle 16, nei locali della sede del Sestante, al ponte di via San Giovanni Bosco. La mostra sarà aperta di sabato (19 e 26 febbraio) dalle 16 alle 19, la domenica (20 e 27 febbraio) dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
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