Il Monastero di Cairate conquista la provincia di Varese grazie ad Archeologistics
Grande successo per la visita al Monastero di Cairate organizzata da Archeologistics, in correlazione al progetto del Mulm, il museo più lungo del mondo, che fa tappa ora in valle Olona
Grande successo per la prima delle numerose visite guidate che abbracceranno la Valle Olona grazie ad Archeologistics. A partire da oggi, infatti, l’associazione – che ha come obiettivo la valorizzazione del patrimonio archeologico artistico e naturalistico della provincia – nei prossimi nei prossimi mesi esplorerà il territorio, con un focus speciale verso i luoghi più significativi della valle del fiume Olona.
L’iniziativa è correlata al progetto denominato “Mulm, il Museo più Lungo del Mondo“, un progetto Interreg che vede coinvolte Italia e Svizzera con l’obiettivo di creare un collegamento culturale tra questi due paesi. Dal comune di Olgiate Olona, capofila territoriale per il Mulm, l’incarico ad Archeologistics di far conoscere i luoghi coinvolti e la loro storia.
Il primo appuntamento era dunque dedicato alla città di Cairate e al suo Monastero: un successo oltre le previsioni per Archeologistics, che ha organizzato una seconda visita nella giornata, per far fronte alle tante iscrizioni ricevute e per accontentare tutte le persone desiderose di conoscere di più di questo prestigioso monumento.
C’erano Sara e Paola di Daverio iscrittesi «per esplorare il territorio intorno a noi, che conosciamo poco»: stessa motivazione di Rosanna, arrivata a Cairate da Malnate. Erano presenti Claudio e Carmen da Gemonio, curiosi di incontrare la bellezza del Monastero cairatese. Cesare e Roberta, di Barasso, che si erano già immersi, invece, nella bellezza della valle Olona: «Siamo abbonati Fai e appassionati di arte, abbiamo già visto Castelseprio e Torba, adesso siamo a Cairate alla ricerca del fantasma di Manigunda».
E della leggenda di Manigunda – ma non solo – ha parlato l’archeologa Elisa Del Galdo, accompagnando l’entusiasta gruppo di visitatori, che l’ha seguita attraversare i secoli ripercorrendo la storia del Monastero. C:era perfino qualcuno che prendeva appunti, come Gianpaolo di Tradate, serio e attento con il suo taccuino e «il desiderio di non perdersi neanche un dettaglio delle spiegazioni e di poterle rileggere a casa».
Si è parlato delle numerose campagne di scavi, della realizzazione delle tombe e del corredo funebre rinvenuto, della badessa Castiglioni e della sua committenza a Luini, che realizzò lo splendido affresco che ha lasciato tutti a bocca aperta.
Ma non solo: a fare da sfondo alla vita del Monastero nei secoli la presenza del Fiume Olona, fondamentale via di comunicazione fra i valichi alpini e la città di Milano.
Fra domande, nozioni e foto con gli smartphone, due ore intrise di storia e archeologia sono davvero volate, lasciando ad Archeologistics la soddisfazione di aver fatto appassionare nuove persone alla bellezza del nostro territorio.
«E il prossimo appuntamento quando ci sarà?» hanno chiesto i visitatori a margine della visita. Presto: il fiume Olona ha tanto da raccontare.
Per informazioni sui prossimi eventi al Monastero è possibile seguire la pagina web della Pro loco di Cairate che con passione da anni gestisce le visite durante tutto l’anno e ha permesso oggi di accedere al Monastero. Informazioni anche sulla pagina Facebook del Comune.
Per informazioni sulle prossime visite di Archeologistics, è possibile seguire l’associazione anche sui social.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.