
Anche le pmi si aprono al mercato dei capitali: “Per crescere servono più competenze”
Stefano Caraffini, quarta generazione alla Ilma Plastica di Gavirate, ha spiegato in un webinar dell'Università dell'Insubria le ragioni che lo hanno convinto a entrare nel percorso Elite

In una società che ha fatto della condivisione uno dei suoi tratti distintivi, nulla si cala più dall’alto. Men che meno i modelli economici e finanziari. E quando un imprenditore, soprattutto se a capo di una pmi familiare, partecipa a un dibattito accademico su temi complessi come l’accesso al mercato dei capitali, è il segnale che l’ecosistema si sta muovendo nella direzione giusta.
La partecipazione di Stefano Caraffini, quarta generazione della Ilma plastica di Gavirate, al webinar organizzato dall’Università dell’Insubria sui temi della crescita e delle soluzioni innovative in campo finanziario per le pmi, ha dimostrato quanto sia importante il confronto continuo tra i vari livelli dell’ecosistema.

LE MANCANZE DELL’IMPRENDITORE E IL RUOLO DI ELITE
Il giovane imprenditore per spiegare la decisione di aderire al percorso Elite – private market del gruppo Euronext– con grande umiltà è partito proprio dalle sue “mancanze“. «Per fare impresa servono competenze specifiche e come classe dirigente abbiamo bisogno di una maggiore cultura manageriale» ha detto Caraffini.
Dopo aver frequentato un master in business administration, nel 2019 l’imprenditore di Gavirate ha scelto di farsi affiancare dai professionisti di Elite.
In provincia di Varese sono 27 le imprese che hanno scelto di seguire questo percorso. Dal 2012, anno della sua nascita, a oggi, Elite ha avuto a sua volta un’evoluzione. Nata come palestra per la quotazione nell’ambito di Borsa italiana, attualmente è un network paneuropeo, composto da oltre 1200 imprese di 23 paesi, appartenenti a 34 settori diversi, che dà lavoro a 540mila persone per un fatturato complessivo di 103 miliardi di euro. «Il nostro network – ha spiegato Marcello Bozzetti, responsabile di Lombardia e Liguria di Elite – connette le imprese a competenze e a diverse fonti di capitale per favorire la crescita con l’accesso a nuova liquidità attraverso strumenti di raccolta di capitale sia di debito che di equity. Ne migliora il rating, dà maggiore visibilità, favorisce e stimola il cambiamento culturale, il passaggio generazionale e la managerializzazione attraverso la formazione dedicata alla proprietà e al top management». Per dirla con le parole di Carlo Arlotta, docente dell’Insubria: «Elite, con la sua piattaforma di servizi, è un’acceleratore di valore».
Una volta individuata, la strategia di crescita viene finanziata con transazioni singole, basket bond, supporto al processo di Ipo e con advisor finanziari. Dal gennaio 2017 al gennaio 2022 sono stati raccolti, con il diretto supporto del programma, 700 milioni di euro per oltre 180 aziende.
MENTALITÀ APERTA
Inquadrare l’attuale instabilità economica è molto difficile e per un imprenditore avere un confronto con qualcuno che arriva dall’esterno con diverse competenze può ampliare lo sguardo e con esso la prospettiva dell’impresa. Elite non pone una questione di dimensione e si rivolge sia alle pmi che alle grandi imprese. Purché siano «aziende che hanno una mentalità molto aperta e pronte a mettersi in discussione a partire dalla governance e dalla capacità di rendicontazione» ha sottolineato la professoressa dell’Insubria Cristiana Schena.
La Ilma Plastica di Gavirate, 26 milioni di euro di fatturato (fonte: “Made in Varese” 2021), lavora soprattutto per l’automotive, un settore nel pieno del cambiamento e segmento strategico nella transizione ecologica. «Con il Covid siamo usciti da una fortissima impasse in cui l’elettrico era sempre più un enigma – ha concluso Caraffini – . Alle aziende produttrici è stata indicata una via chiara: dovranno realizzare modelli nuovi e noi forniremo gli stampi. Le stesse cover delle batterie rappresentano una bella opportunità per noi stampatori. La nostra grande incognita sono le materie prime, ma credo che la giostra non si fermerà da un giorno all’altro».
La pandemia non frena l’innovazione finanziaria, Ilma Plastica e Polyworld Systems entrano in Elite
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