Busto Arsizio dice addio all’architetto Augusto Spada, aveva 80 anni
Aveva dedicato la sua vita alla tutela del patrimonio artistico e urbanistico della città. A lui si devono gli importanti interventi di restauro di Palazzo Cicogna e della chiesa vecchia di Sacconago

«Il mondo della cultura di Busto Arsizio perde una delle sue voci più limpide, uno dei suoi sguardi più acuti, una delle sue menti più illuminate e appassionate. Addio all’architetto Augusto Spada, a cui la città deve molto del proprio sapere». Con questa frase l’assessore alla Cultura Manuela Maffioli ha dato notizia, sulla propria pagina facebook, della morte dell’architetto Spada, figura conosciutissima in città che ha dedicato una vita alla tutela del patrimonio architettonico della città. Aveva 80 anni.
A lui erano stati affidati, infatti, i lavori di restauro di Palazzo Cicogna (oggi sede di biblioteca e museo) negli anni ’90 così come il restauro della chiesa vecchia di Sacconago, più di recente, quando fece emergere affreschi settecenteschi di grande valore.
Spada ha anche pubblicato alcuni libri dedicati alla storia dell’arte cittadina come “Il Bramante a Busto? Architettura del Rinascimento nel milanese” e il catalogo della mostra su Biagio Bellotti, insieme a Laura Facchin, Giuseppe Pacciarotti, S. Coppa, Franco Bertolli.
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