Mesenzana, lutto cittadino per l’addio a Giada e Alessio
La comunità, ancora stordita dalla tragedia che si è abbattuta giovedì mattina su questo tranquillo paesino, cerca il modo per lenire ed esprimere un dolore che non ha straziato solo la mamma dei due bambini uccisi dal padre
Il lutto cittadino, ma non solo. La comunità di Mesenzana, ancora stordita dalla tragedia che si è abbattuta giovedì mattina su questo tranquillo paesino, cerca il modo per lenire ed esprimere un dolore che non ha straziato solo mamma Luana e la nonna dei due bambini uccisi dal padre.
Dopo il dramma che si è consumato nella casa di via Pezza, gli psicologi della Croce Rossa di Luino sono al lavoro per dare una mano ad elaborare un lutto che è di tutti. Alcuni dei dodici professionisti messi in campo dalla Croce Rossa già nella giornata di ieri hanno incontrato gli studenti delle scuole elementari e medie, le stesse frequentate dalle vittime, Alessio, 7 anni e Giada, 13.
«Ho parlato con una delle insegnanti della scuola elementare e mi ha detto che gli psicologi hanno fatto un ottimo lavoro – dice il sindaco di Mesenzana Alberto Rossi – Hanno aiutato i bambini ad elaborare quanto accaduto attraverso forme espressive come il disegno o il gioco. Lo stesso supporto, con modalità diverse, è stato offerto ai ragazzi della scuola media».
Intanto amici e conoscenti della famiglia stanno pensando ad un modo per far sentire la vicinanza e l’abbraccio di tutto il paese alla mamma. Una fiaccolata o un momento di preghiera sono le ipotesi più probabili.
A livello istituzionale la risposta sarà il lutto cittadino, come conferma il sindaco. Nel giorno dei funerali tutti gli edifici pubblici esporranno la bandiera a mezz’asta, e negozi, locali e altre attività potranno abbassare le saracinesche per l’ultimo saluto alle due piccole vittime.
Ancora non è stata fissata la data delle esequie, perché bisogna attendere l’autopsia disposta dal pubblico ministero Giulia Floris, che dovrebbe essere eseguita nella giornata di martedì. Un atto mirato non tanto ad individuare la mano assassina che ha tolto la vita a Giada ed Alessio, quanto a chiarire le modalità dell’omicidio-suicidio.
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