Bille August al Busto Arsizio Film Festival: “Il vero cinema è solo in sala”

Il regista danese premio Oscar nel 1987 sarà l'ospite della serata inaugurale (sabato) della ventesima edizione del Baff. Da oggi è in città

Dal grande palcoscenico degli Oscar, statuetta che vinse nel 1987 per “Pelle alla conquista del mondo”, alla presenza ad un piccolo ma coraggioso festival di provincia che esiste e resiste da 20 anni. Bille August, regista danese di respiro internazionale, è il primo super ospite dell’edizione 2022 del Busto Arsizio Film Festival e questa mattina si è concesso alla stampa locale e di settore per parlare della sua carriera ultratrentennale sui set di mezzo mondo.

Nella sala del camino dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni di Sacconago ha raccontato del suo incontro con il regista svedese Ingmar Bergman per il quale ha realizzato “Con le migliori intenzioni” tratto da una sua sceneggiatura: «Ricordo che quando mi telefonò pensai allo scherzo di un mio amico che ogni tanto faceva queste telefonate per prendermi in giro. Quando capii che era davvero lui rimasi sorpreso. Andai a trovarlo nella sua casa in Svezia e col tempo diventammo amici»

August, regista raffinato e specializzato nel raccontare i drammi interiori, non ha mancato di criticare il cinema americano e a precisa domanda non ha mancato di far sapere come la pensa: «Hollywood è cambiata perché prima c’erano i grandi studios delle superproduzioni e i piccoli studios dove si potevano sperimentare linguaggi diversi. Oggi i piccoli sono spariti e si parla solo di grandi film da cassetta, di effetti speciali e di supereroi Marvel».

bille august baff 2022

L’altra grande rivoluzione del cinema sono state le piattaforme di streaming come Netflix e Prime Video: «Il cinema non morirà perchè le vere emozioni le provi solo nel dialogo tra te, il grande schermo e la sala buia. Tuttavia le piattaforme  streaming esistono e hanno un loro senso ma è necessario che trovino un equilibrio con le sale. In alcuni paesi stanno discutendo di questo e spero che si arrivi ad una svolta».

Un passaggio sul prossimo film che inizierà a girare proprio in Italia, a Ischia: «Sarà tratto dal romanzo di Erri De Luca “Tu, mio” e racconta l’estate di un ragazzo che si affaccia all’età adulta a Ischia. Ho già incontrato l’autore ma il film si distaccherà un po’ dal libro. Inizieremo le riprese dopo che i turisti se ne saranno andati».

Ad August non piace fare classifiche e quindi proviamo a porre un’ultima domanda su quale regista contemporaneo italiano vede più simile alla sua idea di cinema ed ecco che arriva un’altra stilettata al cinema americano: «Trovo analogie tra me e Paolo Sorrentino con il suo ultimo film “La mano di dio”. Quel film porta la sua firma, la sua autenticità. Questo ho sempre chiesto a me stesso e consiglio alle nuove leve, essere onesti e autentici. Il cinema europeo è molto meglio di quello americano proprio per questo».

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che VareseNews faccia una buona informazione, sostienici!

Pubblicato il 01 Aprile 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.