Un poliambulatorio nelle ex scuderie, ad Albizzate spazi per associazioni e seggi elettorali
È questa l’idea dell'amministrazione albizzatese che sta dietro la convenzione che lega il Comune di Castronno e quello di Albizzate per la presentazione congiunta di un piano di rigenerazione urbana
L’amministrazione albizzatese guarda a Castronno e alla Pnrr per riqualificare una nuova porzione del complesso comunale dell’ex Istituto San Luigi da destinare a spazio per le associazioni, al poliambulatorio e ad uno spazio da destinare ai seggi elettorali.
È questa l’idea che sta dietro la convenzione che lega il Comune di Castronno e quello di Albizzate per la presentazione congiunta di un piano di rigenerazione urbana (di cui capofila è l’amministrazione guidata dal sindaco Gabri).
L’auspicio di Albizzate è quello di riuscire ad ottenere attraverso il bando 1,1 milioni di euro che possano finanziare almeno la parte principale dell’intero progetto di recupero (stimato in 1,8 milioni di euro).
La parte di stabile che la Giunta Zorzo intende recuperare è l’edificio confinante con la chiesa parrocchiale (che sorge probabilmente sul sedime delle vecchie scuderie fatte erigere dal Cardinal Federico Visconti e demolite probabilmente nel XIX° secolo). Spazi che attualmente sono utilizzati in parte come officina per le manutenzioni delle strade, in parte come cucine per le feste e la sede degli alpini.
Il progetto di riqualificazione prevede di destinare questo edificio a sedi delle associazioni presenti nel territorio: al piano terreno si prevede il mantenimento della cucina per feste pubbliche e private, nei locali a est, mentre i locali oggi adibiti a officina per le manutenzioni delle proprietà comunali, così come i locali dell’intero primo piano, saranno adibiti a sedi di associazioni locali e a Poliambulatorio; tra l’altro gli stessi locali sopra citati, per dimensioni e caratteristiche, soddisferebbero anche l’esigenza di poter ospitare i seggi per le tornate elettorali che si susseguiranno nel prossimo futuro, per cui il progetto stesso terrebbe conto di tale necessità, consentendo così di sollevare le scuole di Albizzate dall’obbligo di ospitare i suddetti seggi. Una vicenda, questa, che è stata anche oggetto di una mozione approvata da tutto il Consiglio comunale e più volte sollecitata dai componenti dell’opposizione.
Secondo il progetto pensato dalla Giunta Zorzo l’intervento permetterebbe di risolvere il problema nel rispetto anche delle indicazioni pervenute di recente dal Governo, per tramite delle Prefetture, in merito al fatto di individuare spazi alternativi ove ospitare i seggi elettorali.
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