Successo per il concerto “Barocco Veneziano” degli Amadeus a Busto Arsizio
Concerto per intenditori quello proposto sabato 30 aprile alla Chiesa del Sacro Cuore
Un concerto che può certamente definirsi per intenditori della musica barocca quello proposto sabato 30 aprile alla Chiesa del Sacro Cuore di Busto Arsizio dall’Orchestra dell’Accademia e il Coro Sinfonico Amadeus.
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Ma uno degli obiettivi della stagione Itinerari Musicali, idea che Amadeus propone ormai da dodici anni, è proprio quello di rendere alla portata di tutti i gioielli – anche quelli più rari – dell’arte e della cultura italiana ed europea.
Ed è così che sabato tutti coloro che seguono la stagione ed il pubblico locale più attento – era davvero numeroso – che ha saputo cogliere l’occasione del concerto per la festa dell’oratorio presso il convento dei frati è stato possibile ascoltare delle perle vivaldiane di pregiata fattura.
L’Orchestra dell’Accademia, diretta dal maestro Marco Raimondi, ha eseguito il Concerto RV439 “La notte” accompagnando il flautista Pierangelo Prandoni nella sequenza dei tempi di questa particolare pagina di musica a programma in cui l’estro del compositore veneziano ha incuriosito il pubblico con le sue interpretazioni del riposo notturno, dalla concitazione dell’incubo dei “fantasmi” al più pacato dormiveglia de “il sonno” sulle variazioni del flauto.
Un’altra raffinata esecuzione dell’orchestra è stata la Sinfonia RV719 in Do maggiore – che il maestro Raimondi nell’introdurre il pubblico all’ascolto – ha spiegato essere stata in verità concepita come l’ouverture dell’opera “L’incoronazione di Dario” realizzata su commissione dei Gonzaga, duchi di Mantova.
Per il Coro Sinfonico Amadeus banco di prova sono invece state le esecuzioni dei due Credo di Vivaldi. Il celebre Credo RV591 in sol minore con il famoso Crucifixus scritto sui passi di Cristo verso il Golgota e il più raro Credo RV592 in do maggiore, solo recentemente riscoperto ed attribuito a Vivaldi che è un condensato di temi e fioriture tipiche del funambolico barocco veneziano.
Tutti entusiasti alla fine, a partire da Andrea Pellegatta, noto architetto bustocco tra gli organizzatori dell’evento, e Padre Maurizio che ha ringraziato per il bel dono alla comunità, dando già appuntamento per il prossimo concerto di Amadeus.
La stagione itinerari Musicali, sostenuta dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto, dalla Fondazione Comunitaria Ticino Olona e con il supporto di Fondazione Cariplo, Fondazione Minoprio e Fondazione del Varesotto per il territorio, l’ambiente e la coesione sociale, prosegue con il suo ricco calendario che prevede già sabato prossimo, 7 maggio 2022 alle 21, un nuovo appuntamento nei dintorni di Varese e precisamente a Malnate, presso la Chiesa parrocchiale. Per informazioni e prenotazioni: www.ensembleamadeus.org
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