Una targa a Mesenzana dedicata a Giada e Alessio
Un ricordo per le generazioni future, studenti e genitori, fuori dalle scuole medie del paese. La tragedia alla fine di marzo
Una targa dedicata a due vittime, Giada e Alessio che alla fine di marzo hanno fatto fermare il cuore ad un intero paese: due ragazzini innocenti colpiti dalla furia del padre e che ora rimarranno per sempre ricordati in un luogo pubblico a loro dedicato.
È la parte antistante delle scuole medie del paese dove Giada studiava, a qualche centinaio di meri dalle primarie frequentate dal fratellino.
«Avevo annunciato, il giorno delle esequie, di voler dedicare un luogo del paese ai due ragazzi. Ne avevo parlato con la giunta in quei giorni, quando ci fu il funerale. E oggi abbiamo dato seguito a questa promessa», ha spiegato il sindaco Alberto Rossi che ha spiegato l’importanza di questo gesto legato al ricordo dei due ragazzi: «servirà a non dimenticare».
L’evento, avvenuto venerdì mattina alla presenza dei sindaci dei paesi che fanno parte dell’istituto comprensivo – Montegrino Valtravaglia, Brissago Valtravaglia e Grantola – , è stato allietato da un momento musicale con l’arpa, alla presenza dei sindaci e del presidente di comunità montana.
Alla fine la targa è stata scoperta dalla mamma dei ragazzi, Luana, e benedetta da don Michele.
A breve i ragazzini verranno ricordati anche nel corso di un torneo che si terrà a Luino organizzato dall’associazione nazionale carabinieri, l’ordine degli avvocati e dai genitori dei compagni di classe delle vittime.
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