PNRR, Varese è tra i primi 30 comuni per fondi assegnati
A dirlo è uno studio realizzato dal dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bari “Aldo Moro” guidato da Gianfranco Viesti
Il Comune di Varese è tra i primi 30 capoluoghi di provincia italiani destinatari degli investimenti del PNRR: a dirlo è uno studio realizzato dal dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bari “Aldo Moro” guidato da Gianfranco Viesti, ordinario di economia applicata, e dalle ricercatrici Carmela Chiapperini e Emanuela Montenegro.
Più precisamente, con i suoi 79 milioni ricevuti, Varese è al 28esimo posto tra i destinatari delle somme del PNRR, che vede al primo posto Roma con 2,1 miliardi di euro, al secondo Genova con 1,2 miliardi e al terzo Napoli con 993 milioni. Tra i 30 primi capoluoghi sono lombardi in quattro: con Varese infatti ci sono anche Milano, Brescia e Bergamo.
Ma la città giardino è anche tra i primi trenta capoluoghi destinatari dei fondi PNRR anche nell’analisi degli importi per abitante, con 996 euro pro capite: una classifica che che vede al primo posto Trapani con 2.874 euro, al secondo Trieste con 2846 euro e al terzo Venezia con 2459 euro pro capite. Tra i primi trenta capoluoghi per raccolta fondi pro capite i lombardi diventano solo tre: insieme a Varese ci sono infatti solo Brescia e Bergamo.
L’analisi confronta in particolare i comuni del sud e del nord, concludendo che «Preoccupano le effettive capacità dei comuni italiani di realizzare, nei tempi previsti e con qualità, tutti questi investimenti, alla luce della circostanza che le amministrazioni sono molto impoverite di personale e di competenze tecniche. Il quadro è più preoccupante nelle città del Sud».
I fondi PNRR più di molti altri, specifica lo studio, sono fatti per chi li sa prendere e governare: un esempio nell’analisi è la Lombardia, che è «La seconda regione per finanziamenti destinati alla rigenerazione urbana. Le città capoluogo (Tra cui c’è anche Varese, in questa particolare sezione dei fondi ndr) hanno ottenuto i due terzi delle risorse complessivamente disponibili, cioè complessivamente 2862 milioni».
I PRINCIPALI PROGETTI FINANZIATI DAL PNRR A VARESE
I progetti finanziati dal PNRR sulla città di Varese sono diversi e i fondi sono stati destinati, in diversa misura, a molte realtà.
Tra i progetti approvati quello più consistente, 30 milioni, riguarda l’ex macello di Belforte e villa Baragiola; quasi 19 milioni sono stati invece assegnati al polo scolastico di San Fermo , quasi 900mila euro alla riqualificazione di Villa Augusta e quasi 500 mila per lo spazio pubblico di villa Mylius .
Tra gli altri, due milioni e mezzo invece sono stati destinati a progetti sociali come la riqualificazione del dormitorio di via Maspero o al recupero di unità abitative da destinare a chi è in difficoltà, mentre 345.000 euro sono destinati per la mensa alla primaria San Giovanni Bosco di Varese.
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