Il varesino Enrico Vizza segretario generale Uil Lombardia
Cinquant’anni, Figlio di genitori immigrati arrivati in provincia di Varese alla metà degli anni 60 dalla Calabria, Enrico Vizza all’età di 14 anni segue il padre come garzone che lavora come muratore nei cantieri edili, ed è iscritto nel 1988 alla Fenealuil di Varese
Il 5° Congresso Confederale Uil Milano Lombardia i cui lavori sono stati conclusi dal segretario Generale Uil Pier Paolo Bombadieri va in archivio con un segno di rinnovamento con l’elezione di un nuovo segretario Generale e una Segreteria.
A prendere le redini del sindacato in Lombardia di via Campanini è il varesino Enrico Vizza attualmente Segretario Generale della FenealUil Milano, Lodi, Cremona e Pavia categoria degli edili. Danilo Margaritella, invece, che ha ricoperto il ruolo per 8 anni, andrà a ricoprire un nuovo ruolo in diretta sinergia con la Uil Nazionale.
Cinquant’anni, Figlio di genitori immigrati arrivati in provincia di Varese alla metà degli anni 60 dalla Calabria, Enrico Vizza all’età di 14 anni segue il padre come garzone che lavora come muratore nei cantieri edili, ed è iscritto nel 1988 alla Fenealuil di Varese. «Nel 1992 – racconta Vizza – i colleghi che lavoravano con me in cantiere mi hanno eletto delegato aziendale per la Fenealuil di Varese e nel 1993 vengo eletto negli organismi della Feneal e della Uil, dove lavoro e sindacato, cantiere e lavoratori, prestazioni cassa edile, servizi di patronato, assistenza sul contratto di lavoro, hanno fatto crescere in me la consapevolezza che per aumentare diritti e tutele nei luoghi di lavoro serve un Sindacato forte, autorevole e vicino ai problemi giornalieri del cantiere»
Ed è proprio con questa idea, (lavoro- tutele- diritti -servizi – contrattazione, lotta al precariato, contratti stabili, sicurezza sul lavoro) senza mai dimenticare le sue origini, che Vizza intende iniziare il proprio mandato come Segretario Generale della Uil Milano Lombardia.
«Proprio perché conosco perfettamente la durezza del lavoro – dichiara infatti – in primis dovremo occuparci di agire per ridurre la povertà che aumenta nelle famiglie, affrontare con una Legge Regionale le politiche del lavoro, valorizzare esperienze di formazione e fermare le morti sul lavoro che dall’ inizio dell’ anno in Lombardia sono 35. Vanno rilanciate le politiche giovanili e l’assistenza agli anziani, così come il welfare territoriale. Voglio impostare un confronto con tutte le forze politiche, gli enti locali, i corpi Intermedi, le università, in cui rilanciare e trovare alleanze alle proposte della UIL. La UIL Milano Lombardia dovrà completare la riforma organizzativa decisa e approvata alla conferenza di Bellaria nell’ottobre 2012 che prevede la semplificazione delle strutture e il sindacato a rete. E a tal proposito le camere sindacali territoriali anche durante la celebrazione dei recenti congressi, hanno avviato un ulteriore processo di semplificazione con l’elezione delle segreterie territoriali più snelle ed operative e l’elezione di un tesoriere unico a livello regionale. Un percorso che dobbiamo costruire con lo scopo di mettere il territorio al centro, liberando risorse umane sul campo e sviluppando una maggiore attività politico sindacale a servizio delle persone. E come sottolinea il nostro segretario generale Pier Paolo Bombardieri ci impegneremo per diventare il primo sindacato. Questo deve essere un obbiettivo comune tra noi tutti. La Lombardia deve saper cogliere questa sfida»
Con Enrico Vizza sono stati eletti alla Segreteria Vincenzo Cesare, Eloisa Dacquino, Salvatore Monteduro, Enrico Azzaro e Luigi Soldavini Tesoriere Regionale.
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