Si chiude un’estate positiva per il turismo sul Ceresio: ora la sfida è quella di crescere tutto l’anno
Secondo i dati della Camera di Commercio di Varese, sono state 8.802 (+13,6% nell’ultimo anno) gli arrivi e 26.460 i pernottamenti. Il tutto con un aumento del 27,1% nel confronto con il 2019

Turismo sul Ceresio: la stagione estiva fa registrare il tutto esaurito. L’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla è pronta a raccogliere una nuova sfida, strategie ed eventi per destagionalizzare e accogliere i turisti non solo durante la primavera e l’estate.
Secondo i dati della Camera di Commercio di Varese, sono state 8.802 (+13,6% nell’ultimo anno) gli arrivi e 26.460 i pernottamenti. Il tutto con un aumento del 27,1% nel confronto con il 2019. Cresce anche la permanenza media che, nell’arco dei 24 mesi, è passata da 2 a 3 giorni.
“Ci sono tutte le condizioni per continuare su questa strada. Il lago Ceresio deve vivere anche in autunno o quando le temperature sono più rigide. – commenta il Presidente dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla, Massimo Mastromarino – Ora stiamo approntando una serie di programmi condivisi con il territorio e con le Istituzioni, proprio per rimanere attrattivi in ogni momento dell’anno. Non mancherà la presenza del “Ceresio” nelle fiere internazionali e durante gli incontri B2B per promuoverci con le nostre peculiarità, le nostre imprese, le nostre eccellenze, la nostra offerta sportiva, la nostra offerta ricettiva. Da qualche anno abbiamo messo in campo una nuova strategia cercando di farci conoscere come destinazione turistica Lago Ceresio, ci siamo dotati di un logo e, con convinzione, posso affermare che i risultati non tardano ad arrivare, ne sono un esempio le presenze e la provenienza geografica del flusso. Non solo tedeschi, olandesi e svizzeri, ma anche arabi, indiani, israeliani, americani, oltre al mercato asiatico in genere. Non parliamo più di sensazioni perché in questi ultimi due anni siamo andati oltre alle aspettative e abbiamo assistito a una rivoluzione delle abitudini e degli interessi, le persone hanno altre esigenze e i turisti, anche quelli di prossimità, hanno riscoperto i nostri piccoli borghi”.
“Continueremo con questa strategia, inizieremo a censire il territorio scoprendone le esigenze e creando un’azione di marketing territoriale condividendo le idee e le progettualità con i singoli operatori. – conclude il Presidente dell’Autorità di Bacino del Ceresio Massimo Mastromarino – È arrivato il momento di cambiare, dobbiamo lavorare sul turismo di prossimità che funge da traino e rivedere quelle azioni individuali che non sono vincenti, la rete, il sistema di condivisione è l’unica strada da percorrere per raggiungere gli obiettivi”.
Lago Ceresio è… tempo libero: sport, cultura e attività da scoprire
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.