Tirocini europei per crescere professionalmente: così ITS Incom investe nel futuro dei giovani
Sono 60 gli studenti che hanno svolto un tirocinio all'estero grazie all'opportunità creata con un bando Erasmus Plus e Regione Lombardia
Sempre più numerosi sono gli studenti intenzionati a partire per un tirocinio all’estero: hanno il desiderio di esplorare, di mettersi alla prova e di venire a contatto con nuove realtà, realtà che a causa delle restrizioni dettate dal Covid non hanno potuto conoscere.
La Fondazione ITS Incom Academy ha dato a 60 studenti l’opportunità di farlo: uno o due mesi di stage. Nell’ambito del programma Erasmus Plus, svolti presso grandi città europee per implementare le proprie competenze professionali e linguistiche. Si tratta di competenze che negli anni hanno acquisito un valore particolarmente rilevante, con un mercato del lavoro che richiede un alto grado di specializzazione nell’ambito del digitale, unito ad una buona padronanza dell’inglese ed elevate competenze di soft skills.
A frenare le ambizioni dei giovani sono però i costi che i tirocini fuori porta comportano. Un limite che Fondazione ITS Incom è stata in grado di superare grazie a bando Erasmus Plus e di Regione Lombardia, così da garantire un consistente abbattimento dei costi sostenuti dal tirocinante.
Nel mese di giugno il primo gruppo di studenti dei corsi ITS Incom ha raggiunto le destinazioni concordate con il fine di intraprendere esperienze altamente formative. Nella prima metà del mese di agosto, per 34 di essi il periodo di permanenza si è concluso, dopo la realizzazione di uno stage presso aziende di 5 diverse città europee: Bruxelles, Dublino, Copenaghen, Berlino e Lipsia.
Durante lo stage, i ragazzi hanno avuto modo di applicare sul campo le diverse competenze acquisite durante l’anno formativo. Diverse perché il ventaglio di conoscenze al quale i differenti corsi danno accesso è decisamente ampio: se il corso “Esperto New Media Marketing” mira a formare una figura competente nel campo del digital marketing e capace al tempo stesso di raccontare l’azienda attraverso i social media, il percorso di specializzazione in “Cloud Developer” consente invece di sviluppare abilità legate al mondo della programmazione software e della sicurezza informatica. La figura del programmatore rappresenta oggi una risorsa irrinunciabile per le aziende di ogni settore e la diretta conseguenza di un più facile accesso a posizioni lavorative ben retribuite in tutta Europa e non solo.
Federico Taulli, studente del corso “New Media Marketing”, descrive così la sua esperienza di tirocinio a Lipsia: «Durante il mio tirocinio ho avuto l’opportunità di lavorare presso una giovane start-up che importa caffè colombiano di prima qualità. L’unicità della piccola azienda risiede nel fatto che i ragazzi che ne fanno parte mantengano un rapporto personale con la famiglia di coltivatori che lo produce, nonostante gli oltre 9000km che li separano. In una realtà del genere, non puoi che sentirti coinvolto e motivato. Oltre che sul piano professionale, questo stage ha rappresentato per me una sfida sul piano personale; vivere due mesi in completa autonomia comporta infatti dei sacrifici e degli accorgimenti, ma ti prepara ad affrontare davvero la vita adulta. Lo rifarei? Certamente».
Tommaso Grappoli, studente di “Cloud Developer”, riporta quanto segue: « In ufficio abbiamo creato le basi per un portale online che permetta agli utenti di monitorare tutto ciò che concerne il mondo assicurativo dell’immobile. Si è trattato di un lavoro di squadra, che siamo certi ripagherà l’azienda della fiducia che ha in noi riposto. La programmazione comporta delle difficoltà non trascurabili ma, dopo aver testato le nostre abilità sul campo, io e i miei compagni ci siamo resi conto di aver acquisito un bagaglio professionale in grado di fare la differenza nella vita di un’azienda. Sappiamo che strumenti come quello a cui abbiamo messo mano rappresentano il futuro per la crescita di ogni genere di impresa. In un certo senso, ci siamo sentiti parte di qualcosa di grande».
A fine settembre, rientreranno invece i ragazzi del corso ITS Big Data Analysis, ora impegnati a Copenaghen e Dublino. Per seguire i loro aggiornamenti è possibile visionare la pagina Instagram della Fondazione, che raccoglie le attività che gli studenti svolgono all’estero e non solo.
Per aiutare i giovani a conoscere più da vicino le numerose opportunità di formazione altamente qualificata è possibile visitare il sito web della Fondazione ITS Incom all’indirizzo www.itsincom.it e ottenere ogni ulteriore informazione riguardante i corsi, le modalità di accesso e le attività di orientamento scrivendo una mail a orientamento@itsincom.it oppure via WhatsApp al 3388225563.
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